(ASI) Ormai maltempo e disagi nei trasporti rappresentano un binomio inscindibile. Pioggia, neve, vento e ghiaccio arrivano puntuali tutti gli anni, in una stagione nota a tutti con il nome di "inverno".

A tutti tranne ai dirigenti e gli addetti delle ferrovie, che nonostante il ripetersi di tali eventi continuano a non prendere provvedimenti adeguati per garantire la mobilità dei cittadini.

Dalla Svezia alla Lituania, dove la neve cade in quantità decisamente più abbondanti che da noi, i treni circolano regolarmente. Non si capisce perché, da noi, basti molto meno per mandare in tilt l'intero trasporto ferroviario (e non solo) bloccando nodi cruciali come quello di Bologna. I ritardi registrati per l'alta velocità stamattina nella tratta Milano - Bologna raggiungono i 100 minuti.

Chiamiamo alla responsabilità i dirigenti di Trenitalia: non è tollerabile che eventi del tutto prevedibili possano causare disagi di questo tipo. Visto il protrarsi, di anno in anno, di tali problemi è evidente che si tratta di una chiara mancanza di volontà e determinazione nel risolverli.

I passeggeri, piuttosto che fruire dell'ennesima carrozza cinema sull'alta velocità, preferiscono avere la garanzia di poter viaggiare in condizioni atmosferiche più che prevedibili. Chiediamo investimenti mirati e rispetto dei diritti dei cittadini.


Redazione Agenzia Stampa Italia

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