(ASI) Quali sono le finalità e le possibili conseguenze delle azioni di al-Qaida e dello Stato Islamico in Iraq, Siria e Libano? Nel luglio 2014, a Mosul è stata messa in atto la prima espulsione di un’intera comunità cristiana da una terra araba, rendendo concreta la prospettiva di un Medio Oriente senza cristiani, già evocata da decenni di inarrestabile flusso migratorio. Determinati a contrastarlo, i cristiani orientali appaiono a un bivio, lo stesso che li divide dalla fine dell’impero ottomano. 

 

Le testimonianze raccolte in questo libro raccontano la devastazione della Siria, dell’Iraq e la destabilizzazione del Libano come capitoli non di una guerra di religione ma di disegni egemonici, a cominciare da quello khomeinista e arrivando fino a quello del sedicente Califfo.

Si ricostruisce così il filo di un confronto che si è fatto più radicale davanti alle Primavere arabe, tra chi le ritiene illusioni e davanti all’orrore pensa di affidarsi a nuovi protettori, e chi invece propone la via che, con il concorso di tutte le comunità, pose termine alla guerra civile libanese: la costruzione della comune cittadinanza.

Martedì 16 dicembre, ore 17.30

Palazzo Baleani – Aula Magna

Corso Vittorio Emanuele II 244, Roma

Castelvecchi Editore in collaborazione con Unimed

presenta il volume

“Medio Oriente senza cristiani? Dalla fine dell’Impero Ottomano ai nuovi fondamentalismi” di Riccardo Cristiano

Intervengono: Padre Giovanni La Manna, Prof. Adnane Mokrani, Mons. Domenico Mogavero.

Coordina: Prof. Franco Rizzi

Redazione Agenzia Stampa Italia

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