(ASI) CITTÀ DEL VATICANO   - Migliaia di fedeli presenti oggi in Piazza San Pietro in Vaticano. Nel corso dell'Angelus di stamani Papa Francesco ha detto "Cristo non si rassegna ai sepolcri che ci siamo costruiti con le nostre scelte di male e di morte, con i nostri sbagli, con i nostri peccati..Ci chiama insistentemente ad uscire dal buio della prigione in cui ci siamo rinchiusi, accontentandoci di una vita falsa, egoistica, mediocre.

Un invito a lasciarci liberare dalle "bende", dalle bende dell'orgoglio. Perché l'orgoglio ci fa schiavi, schiavi di noi stessi, schiavi di tanti idoli, di tante cose. La nostra risurrezione incomincia da qui: quando decidiamo di obbedire a questo comando di Gesù uscendo alla luce, alla vita; quando dalla nostra faccia cadono le maschere - poi prosegue - tante volte noi siamo mascherati dal peccato, le maschere devono cadere e noi ritroviamo il coraggio del nostro volto originale, creato a immagine e somiglianza di Dio".

Poi conclude "Non c'è alcun limite alla misericordia divina offerta a tutti...Il Signore è sempre pronto a sollevare la pietra tombale dei nostri peccati, che ci separa da Lui, la luce dei viventi".

Al termine dell'Angelus poi invita i presenti a prendere il Vangelo che egli stesso ha voluto dare loro in dono e portarlo sempre con se in ogni luogo così da poter leggere ogni giorno la parola del Signore, in cambio chiede ai presenti una semplice preghiera, soprattutto per i propri nemici. Non manca in oltre di ricordare le vittime del sisma che nel 2009 colpì L'Aquila, Francesco infatti ha voluto ricordarle pregando per loro e mostrando la sua vicinanza anche a quanti sono sopravvissuti a quella catastrofe riportando ancora oggi le ferite nell'animo.

Bastano piccoli gesti per fare del bene e mostrare amore, Bergoglio con la sua semplicità mai banale è riuscito ad avvicinare molte persone a Dio, e in un momento in cui l'uomo vede solo la realtà che gli si prospetta lui ha saputo insegnare alla gente come vedere le cose con gli occhi del cuore.

Erika Cesari - Agenzia Stampa Italia

 

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