(ASI) Al Terni City Forum la ricetta 'biscegliese'(ASI) Nel settembre scorso ASI ha ospitato la corrispondenza di un nostro redattore, Marco Petrelli, che ha raccontato ai lettori Libri nel Borgo Antico, iniziativa curata dall'Associazione Borgo Antico di Bisceglie. Colpito dall'organizzazione e dal successo dell'evento, Marco ha pensato di proporre la ricetta 'biscegliese' ai convenuti del Terni City Forum organizzato da Terni Città Futura il 6 aprile scorso.
Marco cos'ha di tanto particolare Libri?
Rilanciare il turismo partendo dall'iniziativa del singolo e delle associazioni. Un borgo del sud che grazie ad originalità, fantasia e capacità organizzative diventa per una settimana centro della cultura libraria italiana. C'è da aggiungere altro?
Ritieni che Terni possa avere un'occasione simile?
Le occasioni ci sono state e ci sono. Negli stessi giorni di Libri la Cascata delle Marmore ha ospitato un concerto-tributo di Simone Cristicchi a Sergio Endrigo, voce storica della canzone italiana legatissima a Terni. Ad organizzare l'evento Terni Città Futura, associazione che cerca di promuovere il territorio, la sua storia e le sue bellezze, attività certo non facile per la quale servono originalità e determinazione, poiché gli ostacoli non mancano.
Ostacoli del tipo?
Le amministrazioni possono essere restie a determinati tipi di iniziative temendo insuccessi o magari convinte che non siano valido viatico economico.
Nel corso del tuo intervento hai citato Alain Stivell...
Nel Luglio 2012 il parco archeologico di Carsulae ha fatto da sfondo ad un concerto dell'arpista bretone Alain Stivell. L'ho ricordato non a caso perché, malgrado la caratura dell'artista ospite, il numero dei partecipanti non è stato molto elevato, a causa forse di una campagna pubblicitaria non molto estesa malgrado, come puoi ben capire, il mezzo mediatico sia fondamentale per laa buona riuscita di un evento.
Arte, spettacoli, turismo: credi che un “Borgo Antico ternano” possa fare fronte alla crisi della grande e media impresa?
Assolutamente no e non ho mancato di sottolinearlo concludendo l'intervento: sviluppo e tutela della piccola e media impresa sarebbero il punto di svolta per l'economia locale; il turismo e la cultura possono rappresentare un valido sostegno per creare ricchezza ed occupazione ma certamente non potranno mai avere l'incisività di una rete aziendale ben sviluppata.
Redazione Agenzia Stampa Italia
