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La ragazza trovata sul lago di Bracciano della provincia di Frosinone

(ASI) Una festa di Halloween finita in tragedia. Federica Mangiapelo di 16 anni, bellissima ragazza dai capelli biondi, occhi verdi, era originaria di Alatri, paese vicino Frosinone. Federica con la famiglia risiedeva da tempo ad Anguillara. Ieri mattina intorno alle sei la macabra riscoperta del corpo sulla riva del lago di Bracciano, sul lato di Vigna di Valle di Anguillara Sabazia in provincia di Viterbo.

 La scoperta è stata fatta da un passante che ha visto il corpo della povera Federica semi immersa nell’acqua. Il passante ha così avvisato il 112. Gli inquirenti hanno sentito le persone più vicine alla vittima, ed è stato sentito anche il suo ragazzo in una caserma nei dintorni di Formello, come persona informata sui fatti per far luce su quanto è accaduto. Altro particolare importante è che sono scomparsi gli oggetti della ragazza come la borsetta, la giacca ed il telefonino di Federica. Proprio ieri intorno alle 18 i carabinieri si sono recati a casa del padre ed hanno sequestrato il computer della ragazza per cercare altri indizi utili alle indagini.

Da una prima visita medico legale non risulterebbero segni di violenza o ferite. C’è solo un particolare che lascia perplessi gli inquirenti dove hanno posto particolare attenzione: un braccio probabilmente fratturato. Una morte avvolta nel mistero. Mistero fitto sui momenti che hanno preceduto il drammatico fatto in una serata spensierata, trascorsa con amici. Federica Mangiapelo come dicevamo era di Alatri ma da anni viveva ad Anguillara. Chi era questa bella ragazza? Dal suo profilo facebook, era una ragazza semplice, solare, con tanta voglia di vivere. Federica lavorava con suo padre, ambulante al mercato. La mamma invece lavora in una cooperativa che offre sostegno ai disabili.

Nei momenti liberi Federica con la sua famiglia tornava con piacere ad Alatri alla quale era molto legata dove aveva parenti ed amici. I genitori affranti dal dolore, hanno denunciato la scomparsa nella mattinata di ieri. Non vedendola arrivare l’hanno chiamata sul cellulare ma senza ricevere risposta. Poi la telefonata che informava i genitori del ritrovamento di Federica in riva al lago. Sul posto sono andati la mamma, per riconoscere il corpo, ma la donna è stata colta da malore. A riconoscere il corpo è stato il sindaco, amico di famiglia. In attesa dei rilievi un telo che copriva il corpo privo di vita. Ben dieci ore prima che il magistrato autorizzasse la rimozione del corpo. Intorno alle 15 di ieri pomeriggio, dopo il benestare del magistrato, il corpo di Federica è stato trasportato nella camera mortuaria.

Nei prossimi giorni verrà eseguito l’esame autoptico. Per il momento ancora buio fitto sulle cause del decesso. Sul posto ieri per i rilievi del caso i carabinieri della compagnia di Bracciano, il magistrato di Civitavecchia, il medico legale. Una morte assurda che ha tolto il sorriso e la vita ad una ragazza nel pieno della sua felicità.

Davide Caluppi Agenzia Stampa Italia

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