Calcio Serie A. Buffon e Pirlo paladini anti Grifone.
(ASI) Una sfida dal sapore storico quella tra Genoa e Juventus, le due società più vecchie del campionato. Grifoni che si mettono in mezzo ai delicati incontri di Europa league contro la Fiorentina. Altro turn over per Conte con Buffon che eguaglia in Serie A, la leggenza Dino Zoff, in difesa Caceres, Bonucci, Chiellini, Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah davanti per forza di cose Llorente e Osvaldo.
Per i padroni di casa allenati da un ex Juve come Gasperini, Perin, Burdisso, De Maio, Marchese dietro, l’ex Motta, Bertolacci, Matuzalem, Sturaro, Antonelli a centrocampo, davanti Gilardino e Sculli.

Bel Genoa che si fa valere. A Osvaldo viene annullato al 20’ un goal per fuorigioco: c’è incertezza perché non si sa se ha toccato per ultimo un difensore genoa, in tal caso il goal sarebbe stato regolare. Ammonito Storaro per simulazione, prima era toccato De Majo. Partita nervosa, ma molti errori e con poche emozioni. Altro ammonito Gilardino. I ritmi sono veloci, ma la precisione latita. Pogba prova a lanciare Osvaldo, ma l’intervento del francese non è valido, poi Pirlo fa un bel lancio, m l’attaccante sbaglia. Il Genoa invoca un rigore per una presunta spinta in area di Lichsteiner. Osvaldo segna, ma ancora una volta il goal viene annullato per fuorigioco al 40’, ma questa volta le proteste sono forti. Partita non bellissima, Juve un po’ opaca, ma l’arbitraggio lascia molto a desiderare sia da una parte che dall’altra.

Genoa più pimpante, che spinge. Genoa che va vicinissimo al goal Bertolacci con un passo doppio beve Chiellini, miracolo di Buffon, nella ribattuta Motta scheggia la traversa. Genoa che cresce.  Per la Juve arrivano i primi ammoniti e sono i sottotono Pogba e Vidal. Entra Calaiò per Gilardino. Al 70’ rigore per il Genoa Calaiò alla battuta: Buffon para! Il portierone si erge a totem dei suoi. Genoa nettamente positivo, brutta Juve. Esce al 80’ Osvaldo che si è visto negare due volte la soddisfazione del goal per Quagliarella. Conte cambia Padoin ed Isla per Vidal e Lichsteiner. Antonelli cerca di infilarsi, ma la difesa si salva. Punizione favorevole a 20 metri di distanza. Pirlo alla battuta: rete!!! Capolavoro del professore che sblocca una partita difficilissima. Caceres, autore di una grandissima prestazione, salva su Calaiò.

Soffre la Juve, distratta dalla Fiorentina che ha battuto 3 a 1 il Chievo chiudendo i conti ancora con Gomez. Ma le grandi squadre si vedono nella sofferenza e con i suoi anziani e uomini simbolo è riuscita a trovare una vittoria forse decisiva per lo scudetto. Buffon ha parato un rigore a Calaiò, Pirlo ha sfoderato un goal dal suo cilindro i due campioni del mondo, sembrano non invecchiare mai e si confermano ancora una volta dei fuoriclasse senza età e due uomini da vera Juve.


Daniela Corvi - Agenzia Stampa Italia

Continua a leggere