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Il partito delle Destre Identitarie in Europa
(ASI) Lettere in Redazione. Informato delle notizie apparse in Italia in merito al tentativo di formare un "partito delle destre in Europa" mi sento obbligato a intervenire comunicando che Il partito politico a livello europeo che raggruppa i più importanti Movimenti identitari d'Europa già esite ed è stato costituito da oltre due anni, precisamente il 21 gennaio 2010 a Strasburgo. Da allora il "Bureau Politico" è composto dal Presidente Bruno Gollnisch del Front National (Francia), dai vice-Presidenti Nick Griffin del British National Party (Gran Bretagna) e Luca Romagnoli della Fiamma Tricolore (Italia), dal Tesoriere Bela Kovacs di Jobbik (Ungheria) oltre al sottoscritto che è il Segretario Generale. Per due anni abbiamo preparato tutta la documentazione, preso contatti e incontrato moltissime persone e Movimenti in tutto il continente.ù

Il risultato è stato che (finalmente!) il 16 febbraio 2012 il Parlamento Europeo ha riconosciuto e finanziato la "Alleanza Europea dei Movimenti Nazionali" mettendola così di fatto sullo stesso piano del Partito Popolare Europeo e della Alleanza Progressista di Socialisti & Democratici che già da anni esistono. Adesso stiamo definendo le varie attività che andremo a svolgere nel breve e medio termine, fra queste mi preme ricordare che vi saranno: conferenze di presentazione del programma politico, del logo del partito, del sito internet multilingue. Presto inaugureremo anche alcune sedi locali dell'AEMN e verrà dato il via al tesseramento nelle varie Nazioni. Infine, ma non meno importante, sembra oramai certo che alle prossime elezioni europee vi sarà una scheda di voto aggiuntiva e uguale per tutta l'Unione dove tutti i partiti a livello europeo come il nostro potranno presentare i propri candidati.

Per quest'ultimo motivo già da adesso ci stiamo preparando a una campagna elettorale che, per la prima volta nella storia, coinvolgerà più di mezzo miliardo di persone in 28 Nazioni. Il progetto, forse meglio dire il "sogno", di unire tutte le forze sane d'Europa già è stato fatto da anni, gli avversari sono tantissimi come le difficoltà ma, in ogni caso tutto sta prendendo corpo e bisogna solamente saper aspettare e non perdersi d'animo. Molto meglio quindi stare con i piedi per terra e non farsi coinvolgere da "improvvisati statisti" o da "pellegrini" che, forse diretti a Lourdes in terra di Francia, si ritrovano sperduti nei dintorni di Parigi. Concludendo: per chi è veramente interessato oggi a partecipare al progetto, indipendentemente dal fatto che esso sia un partito, una associazione o persona fisica, non c'è di meglio da fare che inviare al Segretario Generale una e-mail e dichiarare la propria disponibilità a collaborare.

Valerio Cignetti
Segretario Generale AEMN




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