(ASI) “Ho molto apprezzato le parole con cui il Pontefice ha invitato ad aprire una negoziazione sia per il conflitto russo-ucraino che per quello israeliano-palestinese". Questo il commento del consigliere regionale del Veneto, Stefano Valdegamberi, alle parole con cui Papa Francesco è intervenuto alla Radiotelevisione Svizzera (RSI).
“Finalmente una voce fuori dal coro che ci riporta ad affrontare con razionalità i conflitti, usando una parola che i leader europei sembrano aver da anni dimenticato: negoziazione. Vorrei ricordare ai Governo Italiano le parole della nostra Costituzione, che nell'articolo 11 dichiara “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Finora non ho mai sentito parlare, nemmeno dal massimo garante della nostra Costituzione, di una pur minima proposta o tentativo di negoziazione per risolvere i conflitti ma sempre di invio di armi. Ricordiamoci che tutte le guerre finiscono sempre con trattati e accordi di pace. Perché continuare a sacrificare vite umane? Se non si apre una trattativa, il rischio di un allargamento del conflitto diventa ogni giorno più concreto" Così in una nota, Stefano Valdegamberi, Consigliere Regione Veneto.