Sergio Mattarella in visita da Donald Trump

mattarellal1(ASI) - Nella giornata di ieri si è tenuto l'incontro tra Sergio Mattarella e Donald Trump. Al centro della discussione il tema dei dazi e l'emergenza in Siria. Trump ha affermato: "I rapporti con l'Italia sono ottimi, non sono mai stati così buoni".

Mattarella sui dazi ha dichiarato: "Mi auguro che sia possibile trovare un metodo di confronto collaborativo. Per l'Italia è preferibile incontrarsi e trovare una soluzione tenendo conto delle esigenze di entrambi. Imporre dazi rischia di mettersi su una strada che ci costringerà a trovare un punto di intesa, meglio trovarla subito". Pronta la replica di Trump: "I dazi non sarebbero una ritorsione perché l'Unione Europea ha già ottenuto dei vantaggi, si è approfittata dei precedenti presidenti degli Stati Uniti", ha concluso.

Trump ha ricordato i 7,5 miliardi di dazi decisi dalla Wto nella vertenza per gli aiuti di stato ad Airbus che partiranno venerdì e colpiranno circa 450 milioni di euro di prodotti agroalimentari italiani, a partire dal Parmigiano Reggiano. “Di sicuro il presidente italiano vorrà discutere di questo. E' la prima volta che abbiamo vinto con la Wto. La Cina si è arricchita grazie alla Wto. I 7,5 miliardi sono contro l'Europa, certo toccano anche l'Italia. Ma mentre i rapporti con i paesi europei a volte sono difficili e spinosi l'Italia si è sempre dimostrata vicina e amica degli Stati Uniti”. Lasciando intendere della possibilità di un trattamento preferenziale; in effetti dai dazi Wto sono stati esclusi i vini italiani.

 

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

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