Governo, vertice tra i vicepremier e Conte. "Dobbiamo tagliare le tasse"

salvinidimaio copy(ASI) - L'atteso vertice a tre per chiarirsi e ripartire tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini è terminato dopo quasi due ore a Palazzo Chigi.

Luigi Di Maio dichiara ai giornalisti: "Il primo obiettivo e la priorità in questo momento è abbassare le tasse e lavoreremo per questo". E Salvini gli fa eco subito dopo con una nota: "Obiettivo comune è evitare l'infrazione garantendo la crescita, il diritto al lavoro e il taglio delle tasse. Non ci sarà nessuna manovra correttiva e nessun aumento di tasse". Il ruolo politico dell'Italia in Europa, dopo il 26 maggio, non consente ampi margini di manovra, serve uno schema di negoziato con l'Ue. Conte ha dichiarato di non aver intenzione di portare a Bruxelles i messaggi bellici degli ultimi giorni del M5S e soprattutto della Lega. Dialogo, riduzione del deficit e nessuna apertura ai minibot sono tre punti che, in perfetta linea con il Quirinale e il titolare del Mef Giovanni Tria, il premier reputa imprescindibili. Il deficit deve arrivare al 2%,anche utilizzando i risparmi che arrivano da reddito di cittadinanza e quota 100. posizione che per Di Maio e Salvini attualmente non è accettabile. "Non sto al governo per tirarla per le lunghe o crescere dello zero virgola", sbotta invece il leader leghista fornendo al premier due priorità: "Pagare i debiti e tagliare le tasse".

 

 

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

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