Raggi (FN) "Stop alla violenza straniera; sabato 8 a Rimini anche le militanti forzanoviste"
 
(ASI) "Alle ridicole mobilitazioni femministe contro un'immaginaria retorica fascista etero-patriarcale e alle loro, non tanto velate, ma alquanto buffe minacce, la comunità militante femminile di Forza Nuova risponde con massiccia presenza sabato 8 settembre al corteo "Rimpatrio Subito" a Rimini.
 
Laddove si ripeteranno episodi come quelli di Macerata, Rimini, Jesolo, Parma; laddove le rappresentanti di enti locali e di governo, autoproclamatesi paladine delle donne, continueranno a minimizzare, se non addirittura a far solito mutismo, dinnanzi al carnefice colorato di turno; di fronte alle aberranti dichiarazioni di Boldrini e Contigiani, di Boschi e di tutte le loro seguaci, che perpetrano un razzismo anti-italiano fuori misura, forse per l'ingente profitto economico che deriva dalla storiella dei "profughi" scappati da fantascientifiche guerre da salvare, coccolare, aiutare; dall'altro lato un manipolo di donne sarà sempre presente, facendo quadrato contro la violenza straniera che miete in media due vittime di sconcertanti abusi sessuali al giorno.
Quello stesso manipolo di militanti in camicia bianca continuerà ad essere presente in strada, come nelle piazze, non solo per chiedere pena certa e commisurata alla gravità del reato, bensì per pretendere l'immediato rimpatrio di tutti coloro che, carnefici per volontà e non per ignoranza culturale, come spesso si è soliti giustificarli, hanno usato il corpo femminile quale mero sfogo per i propri istinti animaleschi, sicuri della propria impunità attuata da chi, preposto alla sicurezza e alla difesa del popolo, ha sempre insabbiato tali atti, rendendosene primo complice materiale: dallo stato, alle forze dell'ordine, passando per la magistratura". Lo cmunica con una nota l'Ufficio stampa del Dipartimento femminile di Forza Nuova.

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