Immigrazione, Di Nicola (M5S): "Renzi e Boschi pensino ai loro disastri prima di parlare di moralità"

(ASI) Roma - "Hanno svenduto i confini nazionali all'Europa per un briciolo di flessibilità buona solo per pagare mancette elettorali, cercato di stravolgere la Costituzione con gente come Alfano e Verdini e speso la bellezza di 150 milioni di euro di soldi pubblici per un aereo vetusto.

Nonostante tutto questo, oggi il duo Renzi-Boschi ha la faccia tosta di ergersi a paladino della 'moralità'. Ma allora è proprio vero che non c'è limite al peggio”. Così in una nota Primo Di Nicola, senatore e vicepresidente del gruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo Madama. “Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre sostenuto l'operato della magistratura e sappiamo benissimo, cosa che Renzi e Boschi fanno volutamente finta di ignorare, che l'indagine a carico del ministro Salvini è un atto dovuto, causa di una chiara azione politica con la quale, per la prima volta, l'Italia ha finalmente scelto di dire basta a un'Europa ipocrita che sul tema dei migranti continua a dimostrare tutta la propria inadeguatezza. Qualcosa sta veramente cambiando ma forse Renzi, impegnato com'è a far dimenticare i suoi disastri politici, non ha avuto il tempo di accorgersene”, conclude Di Nicola.    

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