Infrastrutture. Labriola (FI): scontro Lezzi-Salvini fuori dal mondo. L’Italia impari a spendere bene i fondi UE

labriolamisto(ASI) “Lo scontro tra i ministri Salvini e Lezzi sulle priorità da seguire nell’infrastrutturazione del Paese è cosa inutile e dannosa. Se è vero che lo stato inaccettabile di arretratezza delle regioni meridionali è strettamente correlato al gap infrastrutturale tra Nord e Sud, è altrettanto vero che le altre grandi nazioni europee, Germania e Francia in primis, hanno costruito la propria forza su un sistema di grandi opere ramificato e affidabile.

Pensare che si possa dare slancio all’economia italiana sacrificando le une o le altre è un errore che non possiamo permetterci. Si pensi invece a una programmazione parallela, che garantisca al Sud gli strumenti necessari per crescere da un punto di vista imprenditoriale e sociale, di fare sistema, di essere maggiormente attrattivo, e che consenta al sistema Italia di recuperare le occasioni perdute. Per raggiungere l’obiettivo il governo deve imparare a fare un uso virtuoso delle risorse comunitarie, che troppe volte l’Italia rimanda al mittente per incapacità amministrativa. Molti paesi dell’Unione sono cresciuti proprio grazie ai contributi di Bruxelles. La Polonia, con la quasi totalità dei finanziamenti spesi (80 miliardi di euro con la programmazione 2007-2013, 82,5 miliardi per il periodo 2014-2020) ha costruito strade, ponti, linee ferroviarie, ha aperto nuove scuole e ospedali, ha reso capillare la digitalizzazione del territorio. Roma tragga esempio e non perda altro tempo prezioso”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia.

 

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