(ASI) Il M5S anche oggi dà prova di tutta la sua inconcludenza e pochezza. Dire che il Jobs act è responsabile di quanto sta avvenendo in Amazon è non solo una notizia falsa ma estremamente grave, perché altera i fatti dal momento che è in contrasto non solo con quanto afferma il Jobs Act ma in generale con le leggi vigenti nel nostro Paese, che tutelano i diritti dei nostri lavoratori.

Ma si sa che il M5S è senza vergogna il maggiore produttore di “fake news”, come dimostra anche il dossieraggio comminato dai penta stellati in Veneto ai danni dei candidati avversari. Per non parlare della scandalosa campagna contro i vaccini, firmata oggi dal sindaco Raggi a Roma, orchestrata per raggranellare in maniera irresponsabile i voti dei No Vax. A questo aggiungo anche le solita farsa delle parlamentarie, di cui ancora non si sa nulla. Tutto questo bailamme indetto per coprire le loro magagne, specie con il nuovo caso del candidato Dessì, che alla faccia della legalità, va a spasso con gli esponenti del clan Spada ed è titolare di una casa Ater a 7 euro al mese. Dal M5s il solito show per mascherare tutta la sua piccolezza.