Centrosinisrtra in moto. Marina Sereni (PD): "Eppur si muove.. Insieme per aprire una fase nuova"

marinasereni1(ASI) "La credibilità e l’esperienza di Piero Fassino, insieme agli appelli di tanti e alla sollecitazione autorevole di Romano Prodi, stanno dando i loro frutti. Nel centrosinistra si sta cercando il modo migliore per comporre un’alleanza ampia capace di rivolgersi agli Italiani con una proposta politica credibile sui temi che più stanno a cuore ai cittadini: lavoro, salute, lotta alle diseguaglianze, diritti, protezione sociale, sviluppo, ambiente.

Il ballottaggio per l’elezione del presidente del Municipio di Ostia, da cui le candidature del centrosinistra erano rimaste escluse, potrebbe diventare così l’ultimo episodio di una lacerazione a sinistra che favorisce o il M5S o la destra.

Pisapia, Bonino, i Socialisti, i Verdi, molti movimenti civici costituiscono una galassia molto interessante, un mondo laico e di sinistra che – pur non riconoscendosi nel Pd – ritiene di volersi misurare con la sfida del governo nei prossimi anni. Lo stesso vale per quei gruppi moderati e di centro che – a partire da un’esperienza di governo che ha consentito di ottenere importanti risultati sul versante dell’economia e del sociale – sono pronti ad aggregarsi per dar vita ad un soggetto centrista che vuole allearsi con il principale partito progressista italiano.

Resta molto intricato il nodo di Mdp-Articolo 1 che, pur non rifiutando del tutto il confronto, ha mandato fin qui sostanzialmente segnali di indisponibilità. Vedremo. Se davvero sono i contenuti a pesare spero che si trovino punti di intesa a partire dalla legge di Bilancio e dall’approvazione della legge sullo ius culturae/ius soli. In ogni caso noi non rinunceremo a dialogare con tutti fino all’ultimo minuto utile.

Gli applausi scroscianti a Milano rivolti a chi in questo momento sta lavorando per l’unità mi sembra ci dicano che il popolo del centrosinistra esiste e ci chiede di stare insieme. Stare insieme per disegnare un’Italia più giusta, con più opportunità per i giovani, con un welfare inclusivo, con una crescita sostenibile. In questo quadro anche la Leopolda che si terrà al termine di questa settimana ha la possibilità e la responsabilità di contribuire a creare le condizioni per unire le forze di centrosinistra in una vasta alleanza politica e programmatica che possa dare al Paese una stagione nuova di cambiamento. I nomi – in particolare quello di chi guiderà un eventuale futuro governo – non possono che venire dopo. Con un po’ di fatica ma anche con molta umiltà il Pd questa scelta l’ha compiuta. Chi si attardasse a porre veti e condizioni, dicendo magari che ci si può incontrare dopo il voto, mente, sapendo di mentire, al popolo del centrosinistra e lavora non per unire ma per dividere. Lo scrive nella sua newsletters (bollettino informativo ndr)  Marina Sereni Vice presiente della Camera dei Deputati ed esponenente del PD.

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