La “Marcia dei Patrioti” di Forza Nuova: intervista al Segretario nazionale Roberto Fiore.

tuttopatria copy copy(ASI) Roma – Per Agenzia Stampa Italia ci troviamo a Roma per la “Marcia dei Patrioti” del 4 novembre, organizzata dal movimento nazionalpopolare Forza Nuova. Qui con noi c’è Roberto Fiore, Segretario nazionale del movimento politico.                                                                            

 

Segretario Fiore, perché la necessità di questa marcia? In favore e contro cosa oggi i patrioti marciano?

Roberto Fiore: «A favore della Patria e per fare in modo che questa Patria si ritrovi e possa sconfiggere i suoi nemici. Pensiamo a questa festa (il 4 novembre giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, ndr) che per decenni non è stata più considerata tale come una festa nazionale, noi vogliamo che torni ad essere festa nazionale, un po’ come è avvenuto in Polonia. Questa è diventata anche in altri Paesi, appunto, una festa che ha raccolto decine, centinaia, migliaia di persone che poi si sono trovate politicamente a lottare a favore della Patria.»

 

In merito alle polemiche che sono sorte con la precedente data del 28 ottobre, che cosa si sente di dire?

Roberto Fiore: «Mi sento di dire che noi abbiamo assolutamente sollevato una polemica che è riuscita a dimostrare che l’antifascismo non ha più una base popolare. Non ci crede più nessuno; l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, ndr) non rappresenta nessuno; Fiano, Boldrini non rappresentano più nessuno. Pertanto questo siamo riusciti a dimostrarlo, ma siamo passati immediatamente sul discorso “Patria” che è quello che effettivamente potrà raccogliere gli italiani attorno ad una bandiera e renderli finalmente vincenti.»

 

Forza Nuova parteciperà alle prossime elezioni politiche? E, nel caso partecipi, quali saranno i suoi punti principali?

Roberto Fiore: «Sicuramente partiremo da questo discorso “Patria”. Partiremo dal fatto che il nostro popolo va difeso nelle sue immediate necessità: la casa, il lavoro, la sanità, la famiglia. Il fatto che non si facciamo più figli, il fatto che ci sia un’immigrazione che è di fatto una vera e propria invasione. Si tratta di lottare, effettivamente, per salvare la Patria da un disastro imminente e noi ci adopereremo anche in periodo elettorale per fare questo.»

 

Federico Pulcinelli – Agenzia Stampa Italia

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