Legge elettorale: accordo PD-M5S per il sistema tedesco. Anche Forza Italia d’accordo se si conferma la soglia di sbarramento al 5%

(ASI) Roma – Dopo l’avvio degli incontri del PD con le altre forza politiche, per giungere ad un accordo sulla nuova legge elettorale, il partito di Matteo Renzi, sembrerebbe orientarsi verso il modello tedesco.


Il segretario del PD, vede possibile un accordo sia con Forza Italia che con il M5S sul modello proporzionale, con soglia di sbarramento al 5%.
"La legge elettorale della Germania non è la mia preferita – dichiara Renzi e aggiunge -tuttavia in queste ore molti partiti tra quelli che hanno sostenuto il no al referendum la stanno indicando come proposta al Paese. Il Pd non ha i numeri da solo. Ma se dobbiamo andare sul modello tedesco che sia tedesco anche nella soglia di sbarramento al 5% e che ci siano i nomi sulla scheda, voglio sapere almeno il nome e il cognome di chi voto".
Anche Ettore Rosato, capogruppo del PD alla Camera ha commentato positivamente l’incontro con il M5S: "Tutto bene". Domani toccherà ai capigruppo di Forza Italia. L'obiettivo dichiarato dei tre maggiori partiti nazionali è difendere la soglia di sbarramento al 5%.
Nel frattempo il Movimento 5 Stelle dopo aver chiamato a gran voce i propri iscritti sul blog riguardo la possibilità di votare una legge elettorale sul modello tedesco attraverso il quesito “Siete favorevoli all’approvazione di un sistema elettorale di impianto tedesco che sia rispettoso della Costituzione, eventualmente con l’introduzione di correttivi di governabilità costituzionalmente legittimi?” apparso sabato sul blog di Beppe Grillo. I grillini si muovono anche attraverso esplicite richieste, molto dettagliate: “Voto subito, niente coalizioni elettorali, proporzionale rigoroso sulla totalita’ dei seggi della Camera e soglia di sbarramento al 5%, con l’aggiunta di un premio di maggioranza per chi raggiunge la soglia del 40% o con altri metodi di calcolo più selettivi che incrementino il numero dei seggi della prima forza politica“.
In casa azzurra, domenica scorsa, in un’intervista, Silvio Berlusconi si è detto favorevole a una legge elettorale sul modello tedesco. Nell’incontro tra PD e Forza Italia, l’obbiettivo principale è quello di apportare dei correttivi per aumentare la stabilità della maggioranza di governo e confermare la soglia di sbarramento al 5%.
Se l’accordo tra i maggiori partiti nazionali dovesse andare in porto è molto probabile che il 5 giugno il testo approdi alla Camera con una possibile approvazione a Montecitorio nella settimana successiva, in vista del probabile voto anticipato.

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

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