Terni, Briccialdi: lo storico conservatorio da oggi resterà chiuso

violino(ASI) Terni – l’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni da oggi resterà chiuso, una notizia pessima per la città e per lo storico conservatorio che ha fatto di Terni un punto di riferimento per la musica grazie allo splendido lavoro dell’Istituto e del suo Direttore Vincenzo Bisconti. Circa 300 i musicisti che lo frequentano e 50 tra docenti e collaboratori che insegnano nel pregioso Istituto di Terni.

La decisione di chiusura è stata presa dal Direttore, dopo la riunione di Giunta, in cui si è analizzata la situazione critica dell’istituto e la convenzione con l’amministrazione comunale.

Nel frattempo sul sito del Comune di Terni è apparso un comunicato stampa da parte del Sindaco Di Girolamo che dichiara:

“Francamente ritengo che la chiusura delle porte dell’Istituto Briccialdi possa essere rapidamente superata. In attesa del Protocollo che sarà posto alla valutazione del Consiglio Comunale e che affronterà tutte le questioni dirimenti, stiamo valutando un provvedimento amministrativo che gestisca nel migliore dei modi questa fase transitoria consentendo la permanenza dell’Istituto nell’immobile comunale e il proseguo delle attività. Le porte chiuse non si coniugano con il lavoro che il sindaco e dall’Amministrazione Comunale stanno portando avanti da mesi per la salvaguardia e la valorizzazione di questo rilevante istituto di formazione superiore”.

“Questa amministrazione – prosegue il sindaco – da tempo è impegnata alla ricerca di una soluzione che non può essere quella di far ricadere i costi del Briccialdi sul solo Comune. Lavoriamo per un coinvolgimento del Ministero, della Regione, della Fondazione Carit e di ogni altro soggetto pubblico o privato che possa essere utile alla causa. In questa fase, in merito al personale distaccato, la giunta non poteva che prendere la decisione di evitare ulteriori proroghe, per scongiurare situazioni amministrativamente e contabilmente sanzionabili. Non è un mistero per nessuno che l’Istituto ha un debito rilevante con il Comune, una situazione che ci mette in grande difficoltà non solo per gli aspetti finanziari ma anche per le responsabilità che derivano dall’amministrare le risorse pubbliche. Il ritorno in Comune del personale comandato non inficia l’attività gestionale dell’istituto che in queste ultime settimane ha proceduto in piena autonomia ad alcune assunzioni a tempo indeterminato. Per gli aspetti legati alla legittimazione della permanenza del Briccialdi, inoltre, si sta cercando già da ieri sera una soluzione normativa. Fermo restando che la soluzione della vicenda può arrivare dal Protocollo di intesa che prenda atto di tutte le situazioni in corso nonché dalle risposte alle richieste di collaborazione e sinergia”.

Fonte: http://www.comune.terni.it/comunicato_stampa.php?id=42273&pagina=1

Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia

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