Immigrati, Aodi (Amsi): chiediamo una maggior responsabilità' a non creare illusione ma a trovare soluzioni sia in Italia che nei Paesi di origine

(ASI) L'emergenza immigrazione sta avendo il suo più alto stato di preoccupazione per il continuo arrivo di immigrati, donne e bambini con maggiori difficoltà a poterli assistere ed ospitare tutti in tempo reale.

 Ormai anche la tipologia degli arrivi sta cambiando visto l'alto numero di bambini ,adolescenti e donne,così i scafisti pensando di ricattare le forze  di Polizia che controllano i confini utilizzando i bambini e le donne come scudo umano .così il Presidente Amsi e Co-mai Foad Aodi commenta il momento molto delicato con grande preoccupazione visto sono triplicati le richieste d'aiuto che arrivano agli sportelli di Amsi e Co-mai.

inoltre e' molto preoccupante che i scafisti utilizzano le foto dei bambini figli d'immigrati premiati in Italia con cittadinanza onoraria  per coinvolgere gli immigrati di fidarsi di loro e partire verso l'italia che l'atmosfera e' cambiata e ce' tanta possibilità' di lavorare così ci raccontano i superstiti e raccontano ai loro famigliari in Italia ed in Europa ribadendo ancora una volta che il numero dei morti 5 volte di piu' di quello che viene comunicato .continua Aodi

Infine chiediamo maggiore responsabilità' a tutti nelle loro dichiarazioni e speriamo si intensifichi la collaborazione tra il Governo Italiano ,Europa ,Comuni , Regioni ed i nostri paesi d'origine ribadendo la disponibilità' di collaborazione dell'Amsi ,la Co-mai ed Uniti per Unire iniziando dall'incontro di oggi  tra Alfano ed Anci .conclude Aodi Presidente Uniti per Unire.
Redazione Agenzia Stampa Italia

 

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