×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Caso Ruby: Boccassini chiede sei anni di reclusione per Berlusconi
(ASI) Silvio Berlusconi sarebbe colpevole e non meritevole delle attenuanti generiche: è questa la conclusione della lunga requisitoria condotta dal procuratore aggiunto milanese, Ilda Boccassini, al così detto 'processo Ruby'. Durante l'arringa durata oltre sette ore, il Pm ha riassunto le dinamiche delle feste di Arcore ribadendo il ruolo "organizzatore" di Emilio Fede, Nicole Minetti e Lele Mora. Per quanto riguarda la giovane marocchina,Karima El Mahroug, la Boccassini nega ogni dubbio sul fatto che si prostituisse e che abbia ricevuto benefici dalla relazione con l'ex premier Berlusconi.Dure le richieste del procuratore milanese ai danni dell'imputato: sei anni complessivi di reclusione di cui cinque per il reato di concussione ed uno per l'accusa di prostituzione minorile, oltre all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e quella legale per sei anni."Non mi è stato possibile ascoltare la requisitoria- ha dichiarato il Cavaliere in una nota- Ho letto le agenzie. Che devo dire? Teoremi, illazioni, forzature, falsità ispirate dal pregiudizio e dall'odio, tutto contro l'evidenza, al di là dell'immaginabile e del ridicolo. Ma tutto è consentito sotto lo scudo di una toga. Povera Italia!"Mentre il Pd rimane in silenzio, il Popolo delle Libertà continua a fare quadrato su Berlusconi. Dopo il corteo di Brescia, il Pdl torna a contestare l'operato della magistratura, considerandolo come l'ennesimo tentativo di screditare e neutralizzare politicamente Berlusconi.

Gasparri: Contro Berlusconi offensiva inaccettabile“La forma e la sostanza della requisitoria del pm di Milano confermano l’evidente ostilità nei confronti di Silvio Berlusconi. Prosegue il tentativo della cancellazione di un leader che non si riesce a battere per via elettorale e democratica. Non siamo sorpresi, ma siamo sempre più convinti che si tratti di un’offensiva inaccettabile. Berlusconi non sarà eliminato dalla politica. Una richiesta di condanna inimmaginabile e l’interdizione dai pubblici faranno capire ancora di più alla pubblica opinione chi ha ragione e chi ha torto. A Silvio Berlusconi oggi più che mai piena solidarietà e totale sostegno politico e personale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri.

Brunetta: Da Boccassini requisitoria razzista"A me sembra un processo farsa, fatto di nulla, con dispendio di risorse pubbliche spaventoso e una requisitoria che ha avuto dei tratti razzisti rispetto alla signorina Ruby". E' la dura polemica del capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta che in una nota aggiunge: "E’ lunare che l’Italia debba fermarsi per questo processo e fuori dalla realtà che la sua vita politica sia condizionata da anni da questi argomenti. Speriamo che ci sia un giudice a Berlino perché a Milano non c’è. Non credo che le farse intacchino cose serie come l’Imu e la cassa integrazione, le farse sono farse".

Gelmini (Pdl): Vogliono neutralizzare Berlusconi politico“Un processo costruito come un castello di accuse che resistono a tutte le smentite e a tutti i costi: anche e soprattutto davanti a fatti e a testimonianze chiare e incontrovertibili". E' quanto dichiara in una nota la parlamentare ed ex ministro, Maria Stella Gelmini."Tutto ciò che non fa parte del teorema- aggiunge la Gelmini- viene infatti respinto come falso e per demolire la credibilità di un teste non si esita a definire, non senza una punta di razzismo, la cittadina italiana Karima El Mahroug, una giovane di ’furbizia orientale’, a causa delle sue origini. Mi chiedo e ci chiediamo se la richiesta di interdizione dai pubblici uffici non rappresenti in realtà l’auspicio di neutralizzare il Berlusconi politico. Inoltre siamo di fronte ad un immenso spreco di risorse dedicato a intercettare il privato e l’intimo di moltissime persone, di molte distruggendo la reputazione data in pasto ai media. Operazione che può interessare forse gli amanti del gossip, ma che nulla ha a che vedere con una giustizia giusta. In Italia- conclude- c’è una pericolosa anomalia che é data dalla lotta politica condotta da alcuni pm, quegli stessi che in modo fazioso non si sono arrestati nemmeno davanti al capo dello Stato”.

Redazione Agenzia Stampa Italia

Continua a leggere