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Città scienza: Federconsumatori pronta a mobilitarsi e a dare il suo contributo per la rapida ricostruzione
(ASI) L’incendio che nella notte ha devastato la Città della Scienza ha ferito profondamente la città di Napoli. È andato distrutto il simbolo della crescita e dello sviluppo della capitale partenopea: il suo volto nuovo, quello rivolto verso il futuro All’indomani di questo drammatico avvenimento è indispensabile dare un segnale chiaro ed inequivocabile in direzione della ricostruzione. Oltre alle doverose indagini per individuare le responsabilità di quanto accaduto, infatti, è necessario avviare al più presto la ricerca di fondi per riedificare questo eccezionale centro culturale e scientifico, contribuendo così anche alla ripresa della città. La Federconsumatori, che già in passato ha partecipato a iniziative e progetti con la Città della Scienza, intende assumere un ruolo attivo in questo processo. Per questo organizzeremo le prossime iniziative e manifestazioni presso la parte della struttura scampata all’incendio, non solo in segno di solidarietà, ma per contribuire alla ricostruzione. Ci auguriamo che le Istituzioni e le altre Associazioni collaborino con noi per raggiungere questo importante obiettivo.

Napoli: Chaouki(Pd), ricostruzione città scienza priorità nuovo governo

“Reagire subito al disastro che ha colpito la Città della Scienza con un forte impegno che il nuovo Parlamento dovrà prendere da subito”. Lo dichiara Khalid Chaouki, responsabile nuovi italiani del Pd in delegazione alla Città della Scienza.

“Voglio esprimere tutta la mia solidarietà ai lavoratori colpiti da questo disastro e auspico che i magistrati che stanno indagando riescano a chiarire al più presto la dinamica dell’incendio. Quello che è stato devastato è un patrimonio di eccellenza italiano conosciuto in tutta Europa e nel mondo, un patrimonio che noi tutti dobbiamo difendere, una realtà che non va assolutamente lasciata da sola, e per questo chiediamo fin da ora – conclude Chaoukì - che la sua ricostruzione diventi una delle priorità del nuovo Governo”.

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