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Pallavolo Serie A2: La Sir vince e convince

 (ASI) Chissà cosa succederà oggi al Pala Evangelisti. La Sir, reduce dalla sconfitta per 3-2 contro i cugini di Città di Castello, affronta la squadra terza in classifica: Pallavolo Molfetta.

I pugliesi allenati da Giuseppe Lorizio sono stati gli unici fin ora a fermare la corazzata di Segrate e hanno in squadra un signore che ha segnato ben 270 punti solo in questa prima fase del campionato, l’opposto bulgaro Nikolay Uchikov. Ai Block Devil il compito di fargli assaggiare la solidità del muro di Perugia.

I SET: La partita comincia nel segno di Molfetta che non si nasconde a mostra tutta la sua forza sia in attacco sia a muro, la serie positiva che porta al 3-8 per gli ospiti si corona con due ace di Emiliano Giglioli. Dopo il break imposto da Perugia, i pugliesi si rifanno avanti 4-9 con un muro a tre su Vujevic da posto quattro. Sul 10-4 per Molfetta Nicola Daldello inventa uno schema a incrociare fra Tomassetti e Petric, quest’ultimo chiude da posto sei in pipe, è 5-10. Anche la Sir prova a mettere a posto i mattoni del suo muro e l’intesa Tomassetti-Petric è vincente con l’opposto di Molfetta Nikolay Uchikov, oggi sicuramente l’ostacolo più grande per la difesa perugina. 10-13 il gioco si interrompe con Corsini a terra per un infortunio probabilmente alla schiena, al suo posto entra Matteo Zamagni. L’arbitro decide di fa rigiocare il punto, bel gesto di fair play. Alla ripresa del gioco dopo l’errore in battuta di Molfetta dello schiacciatore del Bahrein Al Nabahn, Vincenzo Tamburo dal suo posto due accorcia le distanze, 12-13. La partita si riporta in parità con Uchikov che sbaglia in attacco 13-13. Ancora un ACE di Giglioli riporta in vantaggio Molfetta, poi il solito Uchikov piazza in lungo linea la palla che porta al secondo time-out tecnico. Ancora un ACE per Molfetta con Massimo Botti – ex centrale dell’RPA- LuigiBacchi.it - che dai nove metri mira la linea di fondo campo, 16-19. Gli errori in attacco di Molfetta riavvicinano la Sir che con Vujevic in battuta 18-19. Errore in difesa dei pugliesi e la Sir riconquista la battuta,Kovac decide di alzare il muro facendo entrare Bucaioni da Iluzzi intuisce la mossa e chiamo in causa Uchikov che piazza un potentissimo diagonale sul quale nulla può il muro di Petric, 20-22. Il primo set si chiude 25-22 per Molfetta con un muro di Botti su Vujevic. Un po’ spenta la Sir in questo primo set, a tratti il set è stato più equilibrato dimostrando che le squadre sono tecnicamente sullo stesso livello, la differenza la stanno facendo il muro e l’incisività in battuta, elementi che si stanno dimostrando favorevoli a Molfetta.

II SET: Il set inizia con un punto di Massimo Botti come nel primo parziale. Sir per la prima volta nel match in vantaggio con un muro di Tomassetti su Uchikov, poi Petric da seconda linea, ed è 3-1. Una palla dentro di Tamburo chiamata fuori dall’arbitro riporta in parità il set 5-5, poi tenta l’allungo Perugia, ma la fuga si ferma sul 7-6 con Petric che si fa murare da Giglioli. C’è confusione nella metà campo della Sir sia in muro-difesa che nel momento dell’attacco. La Sir si porta comunque per prima a 8 punti e il time-out servirà che schiarirsi le idee. Molfetta è anche fortunata e tira su in ricezione un pallone che si molti davano per perso, sulla rigiocata facile Zamagni non sbaglia in veloce, 9-7. Capitan Vujevic che porta la sua squadra sull’11-9 con un colpo in diagonale da manuale della pallavolo: alto sopra il muro e velocità di braccio. Allunga Perugia che mura a tre Al Nabhan ed è 13-10. Ancora un punto per Vujevic che capitalizza una difesa di Daldello e gioca con le mani del muro avversario. Decisamente meglio questo secondo set per la Sir, più sicurezza in attacco e battuta fa sentire il fiato sul collo ai pugliesi. Con la Sir in vantaggio 18-14 si può anche sperimentare qualche palla in attacco, Tamburo però sbaglia di molto una bella alzata da posto due, chiudendo troppo la diagonale stretta, Kovac per placare gli animi dei pugliesi chiama il tempo tecnico. Squadre di nuovo in campo 18-15. Giglioli mette a segno un primo tempo, ma è sempre +3 Perugia. Poi Molfetta sbaglia in battuta e Petric va in battuta sul 20-15, lo scambio che segue è avvincente con buone difese e palle toccate con delicatezza da giocatori che quando vogliono hanno la mano pesante con capitan Vujevic, poi ci pensa Zamagni a chiudere con un bel primo tempo che spiazza muro e difesa di Molfetta, 21-15. Petric chiude da seconda linea il punto del 23-18. Il punto successivo è da cardiopalma con palloni che spizzano da tutte parti, si chiude appannaggio di Molfetta che sfrutta un fallo di Perugia, 23-19. Tomassetti ha sulle mani la palla del 25-20 che non sbaglia in veloce dal suo posto tre.

III SET: il parziale inizia con le squadre che se la giocano punto su punto, nessuno prende il sopravvento e si sbaglia di meno, è comunque la Sir che crea il primo break 4-2. Ancora avanti al Sir, che raddoppia il vantaggio 6-3 con Molfetta che ora sembra più disordinata in campo. Zamagni ha la meglio contro le mani del muro di Botti e con il suo attacco accompagna la Sir al primo time-out tecnico, 8-4. Il tandem Zamagni-Vujevic funziona alla perfezione di Uchikov che si trova per ben due volte la strada chiusa, 9-4. Il punto del 10-5 lo segna Tamburo ma è da applausi lo schema con Tomassetti, mentre lui finta l’attacco da posto uno si alza la figura di Vincenzo Tamburo che colpisce forte contro il muro di Molfetta. Ci riprova Molfetta, con Al Nabhan che appoggia in lungo linea, poi sbagliano in battuta sia Botti e Vujevic 12-9. L’errore di Tomassetti in attacco e i pugliesi si portano a meno due, 12-10. Il tecnico Lorizio si sfoga contro i suoi giocatori per le mancate coperture del muro, 13-10 per Perugia. Bellissimo colpo di esterno di Tamburo che sopra le mani del muro mette la palla in lungo linea dove nulla può il libero Del Vecchio, 14-11. Si rifà sotto Molfetta ma la Sir è implacabile ora che ha trovato le misure per murare Uchikov, è del muro di Vujevic il punto per 15-13. Uchikov regala alla Sir il punto del 16-14 tirando fuori una palla alzata da Mattioli. Ancora Mattioli porta la sua squadra sul 16-15 con un diagonale preciso e molto potente. La Sir mantiene il vantaggio e si porta a più tre con Petric che da posto quattro buca le mani del muro a due dei pugliesi, 19-16. Primo ACE della gara per Goran Vujevic, 21-16 per Perugia. Questo set si sta mettendo veramente bene per la Sir che più concentrata e determinata non ha lasciato respiro ai pugliesi, inanellando punti di buona fattura tecnica e prendendo le misure agli attaccanti di Molfetta. Vujevic chiamato in causa da posto uno da Daldello frutta tutta la sua esperienza per spingere un pallonetto dove nessuno poteva arrivare: nell’angolo che chiude la prima linea, 23-16 Sir. In battuta Tomassetti per il set point che chiude Tamburo tirando forte contro il muro pugliese. Il set si chiude 25-17 con Perugia che ha dato prova di saper chiudere bene gli spazi in muro-difesa e ricevendo meglio rispetto ai precedenti parziali.

IV SET: formazioni invariate anche in questo quarto set, il primo punto si chiude con Vujevic che pattuglia la rete e non si lascia scappare la possibilità di chiudere nel campo avversario un pallone che volava sopra la rete, 1-0. Mattioli con una sola mano trova il muro contro Tamburo, è 3-2. Muro di Zamagni contro Botti, e nell’azione seguente Uchikov spara fuori per evitare il muro piazzato di Perugia, 6-2. Si riprende dopo il time-out chiamato dal tecnico di Molfetta, ma la musica non cambia: Tamburo chiude in diagonale aprendo letteralmente il muro dei pugliesi. Si arriva al primo tempo tecnico con la Sir avanti 8-2. FORZA SIR! Si rifà sotto Molfetta che sul 9-3 azzecca un muro a tre contro Tamburo, e poi ancora con un muro di Zamagni, 9-5. Zamagni svirgola fuori un pallone alzato da Daldello, era un’ottima occasione per portare il punteggio in doppia cifra, pugliesi a meno tre, 9-6. Sir ancora avanti, con Petric e Vujevic che hanno la possibilità di mostrare al pubblico del Pala Evangelisti tutto il repertorio di colpi, dalla pipe alla palla chiusa in lungo linea: Sir a più sei, 13-7. Al Nabhan continua a far male in diagonale, in questo set è l’unico fra i pugliesi a segnare qualche punto, si sono spenti gli altri schiacciatori e si è perso anche Uchikov non più letale come ad inizio match. Ma è ancora Goran Vujevic a portare la Sir al secondo time-out tecnico, con un bel colpo da posto due, Sir avanti 16-9. Tira talmente forte Petric che il muro di Molfetta perde anche qualche pezzo di fasciatura, ottima prestazione dello schiacciatore serbo oggi, Sir ancora avanti 19-12. Sbaglia molto di più in questo quarto set Molfetta, gli attacchi non fanno più paura e la Sir si dirige a vele spiegate verso la conquista del set e della partita. A mettere vento nelle vele della Sir c’è Tamburo che chiude con forza il punto del 22-13, e poi Tomassetti blocca a muro per il match point. Bucaioni chiude con un ACE una partita che potremmo definire perfetta per la Sir.
Dopo un avvio un po’ tentennante la squadra ha saputo ritrovare i suoi punti di forza e vincere contro Pallavolo Molfetta che, ottima formazione lo ricordiamo, pian piano ha visto spegnersi nei fondamentali che avevano fatto la differenza contro altre squadre.

FORMAZIONI:

Tabellini
Sir Safety Perugia – Pallavolo Molfetta 3-1 (22-25; 25-20; 25-17; 25-14)
SIR SAFATY PERUGIA: Daldello-Tamburo, Petric-Vujevic, Tomassetti-Corsini, Cesarini (L) A disp. Bucaioni, Zamagni, Belcecchi, Fusaro, Bartoli, Lattanzi. All. Slobodan Kovac
PALLAVOLO MOLFETTA: Iluzzi-Uchikov, Mattioli-Al Nabhan, Botti-Giglioli, Del Vecchio (L) A disp. Caputo, La Forgia, Alomia Angulo, Giglioli, Roberti. All. Giuseppe Lorizio
1° Arbitro Andrea Gentili, 2° Arbitro Massimo Marchello


Intervista all'allenatore Kovac post partita

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