L’Italia cede al tie-break (19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 15-11) dopo aver comunque assicurato il primo posto in classifica contro una Russia decisamente in forma.

EgorKliukaofRussiaagainstitalianstripleblock(ASI) Il primo set con l’Italia subito davanti, Zaytsev e Juantorena trascinano l’attacco mentre Colaci controlla ogni centimetro del campo in difesa, l’ace dell’italo-cubano sigla il +5 , a quel punto Shliapnikov chiama il primo time-out, arriva qualche aggiustamento a muro per i russi e ma a poco serve, al momento del primo tempo tecnico il risultato è di 3-8. I russi si fanno sotto, l’Italia però rimane concentrata ed al secondo tempo tecnico grazie soprattutto ad una prodezza difensiva di Colaci si va in panchina sull’11-16.

Volkov e compagni non si rassegnano e riducono lo svantaggio, sul 15-17 anche Blengini chiama il suo primo time-out, la pausa fa bene al gioco degli azzurri che riprendono vantaggio, inducendo sul 16-20 i russi a chiamare anche il loro secondo time-out. Il vantaggio dell’Italia addirittura aumenta nonostante il tentativo di spezzare il gioco degli ospiti, il set si conclude con Mazzone che mette a terra un primo tempo senza alcun muro per il punto del 19-25. Nel secondo set la storia è differente, si parte punto a punto ma poi la Russia mette la testa davanti e gli azzurri tentano di rimediare, al primo tempo tecnico però il risultato è di 8-5. La pausa non porta giovamenti all’Italia, il gioco a rete dei russi sembra più organizzato quindi sul 12-8 Blengini chiama il suo primo time-out. I russi amministrano ma l’Italia non si da per vinta, al secondo tempo tecnico lo svantaggio diminuisce di 1 (16-13). Gli azzurri si arenano a quota 13 e quando la Russia arriva sul 18-13 coach Blengini chiama anche secondo time-out, i suoi ragazzi però sembrano arresi, un ultimo colpo di coda arriva con il turno al servizio di Giannelli ma il destino oramai è scritto, il set finisce 25-18. L’avvio del terzo set è punto a punto come il precedente e come avvenuto in precedenza al primo tempo tecnico la Russia è avanti di 3 (8-5), la Russia continua ad imporre la propria fisicità al 13-8 Blengini chiama time-out ma l’inerzia del set ha preso una direzione ben definita, al momento del secondo tempo tecnico il risultato è di 16-10. La Russia non mostra cenni di debolezza ed continua ad allungare sul 18-12 Blengini chiama il secondo time-out, rientrando in campo gli azzurri iniziano ad essere più organizzati le distanze si riducono e gli ospiti sentono la pressione, al 22-19 la Russia chiama il primo time-out. Il vantaggio oramai è troppo marcato e la Russia mette al sicuro anche il terzo set con il risultato di 25-21. Il quarto set inizia con la Russia che prende subito il largo, Muserskiy è un cliente ostico per il muro italiano, Blengini sul 4-1 chiama il time-out e comincia la rimonta prima con Juantorena in pipe poi con il mani out di Zaytsev il risultato torna in parità, quando poi Maruotti segna il punto del 5-6 è la Russia a fermare il gioco, l’Italia però rimane concentrata ed al primo tempo tecnico arriva avanti di due (6-8). I russi non mollano e restano nella scia degli azzurri che però mostrano tutto il loro cuore, il primo tempo di Anzani mette a terra la palla che manda tutti alle panchine per il secondo tempo tecnico sul risultato di 13-16. Al rientro i russi mostrano di subire la pressione commettendo anche un errore al servizio, Maruotti legge bene le zone di conflitto e piazza l’ace del 15-20 inducendo Shliapnikov a chiamare il suo ultimo time-out. I russi non riescono a rientrare in gioco e l’errore di Kliuka regala il punto del 19-25 che regala all’Italia la certezza matematica di arrivare primi nel girone. Gli azzurri cominciano il primo tie-break del Mondiale, si va punto a punto fino al 6-6 poi la Russia accelera ed al cambio di campo è avanti di 2 (8-6), gli ospiti gestiscono il vantaggio arrivati al 13-9 Blengini chiama il suo ultimo time-out ma a poco serve la Russia oramai lanciata verso la vittoria del set che arriva con l’a schiacciata di Mikhailov che decreta il 15-11.

 

 

Russia 3 - Italia 2 (19-25, 25-18, 25-21, 19-25, 15-11)

Russia: Volvich 5, Volkov 12, Butko 3, Muserskiy 15, Mikhaylov 18, Kliuka 10, Kurkaev 6, Grankin, Berezhko, Poletaev. Libero: Sokolov, Verbov. N.E.: Vlasov, Rodichev. All.:Shliapnikov

ITALIA: Juantorena 16, Giannelli 3, Mazzone 7, Zaytsev 21, Lanza 7, Maruotti 5, Anzani 7, Baranowicz, Nelli. Libero: Colaci. N.E. Candellaro, Randazzo, Rossini, Cester. All.: Blengini

 

La partita del pomeriggio

Olanda 3 - Finlandia 1 (25-19, 23-25, 25-16, 25-13)

L’Olanda insegue ancora la possibilità di qualificarsi come miglior seconda e l’unico modo era quello di uscire dal campo con 3 punti pieni, l’impresa riesce in 4 set vincendo 3-1 (25-19, 23-25, 25-16, 25-13). Il primo set inizia punto a punto fin ad arrivare al primo tempo tecnico sull’ 8-7, al rientro però qualcosa cambia, l’Olanda trascinata da Abdel-Aziz allunga ed al secondo tempo tecnico il risultato è di 16-12, i finlandesi subiscono ed alla fine il risultato è di 25-19. Nel secondo parziale invece la musica sembra cambiare, ad arrivare avanti al primo tempo tecnico è la Finlandia di due lunghezze (6-8), questa volta è l’Olanda a subire il gioco a energico degli avversari ed al secondo tempo tecnico il risultato è di 10-16, po gli olandesi recuperano ma la Finlandia aveva troppo vantaggio ed finale è di 23-25. Nel quarto set l’Olanda parte subito bene, al primo tempo tecnico il vantaggio è già di 4 (8-4) ed aumenta di altri due al secondo (16-10). L’ultima parte passa con gli olandesi che amministrano ed il finale è di 25-16. Nel quarto set la storia si ripete, primo tempo tecnico 8-4 e secondo 16-10, L’Olanda gestisce senza problemi una Finlandia oramai senza motivazioni ed il finale del set è 25-13.

Diego Anselmi - Agenzia Stampa Italai

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