La sesta meraviglia dell’Italia. Batte ancora la Polonia 3-1 ed  è imbattuta in World League

(ASI) ROMA - Quante volte capita di vedere le ombre dei giocatori sul campo, e quante volte capita di non avere il soffitto sopra la testa mentre si guarda una partita di pallavolo.

Diciamo pure mai. Eppure stasera, con la clemenza degli dei della pioggia e con l'amore di Apollo che ha scaldato il cielo di Roma con il più bel sole di inizio estate, è andata in scena una partita unica perché giocata nello storico impianto del Foro Italico. Macchie azzurre hanno colorato gli spalti mentre bandiere tricolori godevano di una leggera brezza, voci squillanti acclamavano gli idoli e loro in campo rispondevano con gesta degne di eroi.

E' stato tutto questo il terzo fine settimana di World League che ha visto la nazionale italiana di Mauro Berruto battere per 3-1 la Polonia (25-21; 25-20;15-25;25-17), aggiudicarsi la sesta vittoria consecutiva dell'International Round e avvicinarsi arrembante alle Final Six di Firenze. E' stata una bella Italia - se non si considera il terzo set perso malamente -, dove a fare la differenza sono stati il muro: 16 punti, e una ricezione più che buona (62%) con Rossini in vera forma 'mondiale'. Mattatore della partita ancora una volta Ivan Zaytsev (18 punti): con lui l'Italia attacca ogni cosa che passi sopra la rete e l'opposto ha imparato anche a giocare d'astuzia con pallonetti imprevedibili. Molto positiva anche la prova del centrali, Piano e Birarelli, ma buono anche l'ingresso in campo di Buti, che hanno realizzato insieme 23 punti, di cui 8 muri. Il capitano della nazionale, Birarelli, è stato determinate in diversi frangenti e il suo 85% in attacco parla di un giocatore che ogni nazionale vorrebbe avere.

La Polonia si è dimostrata una buona squadra e ha strappato agli azzurri un set come nella precedente partita di Bari, ma sulla lungo periodo emergono delle lacune soprattuto in difesa, a dispetto di un muro sempre attento e che tocca molti palloni. Buono l'apporto degli schiacciatori anche se restano impressi i turni al servizio di Nowakowski (2 ace) che hanno messo in frequente difficoltà la ricezione dell'Italia.

LA CRONACA

I SET: Formazione tipo per Mauro Berruto che vuole continuare la striscia positiva. Piano e Birarelli sono i centrali, Travica e Zaytsev la diagonale palleggiatore opposto mentre Parodi e Kovar - la coppia di schiacciatori della Lube- occupa il posto quattro, Rossini libero. Antiga risponde con Drzyzga in palleggio, Bociek opposto, Mika e Buszek schiacciatori, Klos e Nowakowski centrali, Zatorsky libero.

Ottimo avvio degli azzurri che con Zaytsev al servizio si portano subito sul 5-2, oltre alle prodezze dai nove metri c'è anche Parodi che si mette in luce in prima linea e Rossini controlla bene la seconda. Azzurri sempre avanti (8-6) al time out tecnico, sulla battuta di Travica la Polonia trova il cambio palla (8-7); Bociek assaggia il muro di Piano mentre Zaytsev penetra con facilità quello polacco, Italia a +4 (11-7). La nazionale ospite non molla la presa e con due muri consecutivi accorcia le distanze 12-11; Klos in primo tempo carica i suoi e Bociek compie il pari (13-13). Imperioso muro di Zaytsev su Bociek e l'ace di Kovar mettono il set sulla giusta via per gli azzurri (19-17), l'errore di Mika al servizio fa segnare il 20 sul tabellino. Antiga ferma il gioco sul 22-19, i suoi se la stanno giocando ma manca qualcosa in difesa. Muro di Kovar per il primo set point (24-20), chiude Parodi con una pipe, 25-21.

II SET: Primo punto, un muro di Birarelli; secondo punto un ace di Piano (2-0), continua quindi l'apporto più che positivo dei centrali dell'Italia. L'ace di Travica manda tutti in panchina per il tempo tecnico (8-4), ma i polacchi sono bravi a recuperare con Nowakowski al servizio - molto insidiosa la sua flottante -, e mettono giù quattro punti consecutivi fino alla parità 8-8. Il gioco cresce d'intensità e i punti sono sempre più spettacolari, il 12-9 lo chiude Parodi con un muro, l'ennesimo, il fondamentale che per ora sta facendo la differenza. Ivan Zaytsev, sempre più leader, continua a mietere punti e trova l'ace per il 14-11, e salgono a 6 i punti diretti dal servizio per l'Italia. Ancora centrali, ancora uno dopo l'altro, Birarelli-Piano per il 18-13, l'Italia va spedita e continua a murare anche con Travica (19-15). La Polonia non molla e Antiga tenta anche dei cambi, ma l'Italvolley è implacabile e dice no ad ogni attacco; ci riesce anche Buszek su Kovar, ma il risultato dice sempre Italia (22-18). La Polonia sbaglia al servizio e l'Italia si aggiudica anche il secondo set 25-20.

III SET: Zaytsev non si ferma più, già 11 i punti a bottino, e Italia avanti 3-2, poi un calo di attenzione da parte di tutti gli azzurri e la Polonia trova il primo vero vantaggio della partita lasciando l'Italia ferma al 6-8. Lanza prende il posto Kovar in pieno 'momento no', ma ad arrancare è tutta la nazionale che sbaglia - tanto e troppo - regalando il vantaggio di +4 alla Polonia. Lanza gioca bene sul mani fuori e poi rocca a Baranowicz - entrato per Travica - a risollevare il gioco azzurro. Continua l'assolo della Polonia che giuda il gioco 7-14, e con Nowakowski trova un ace (7-16), l'Italia non riesce a ritrovare il bandolo della matassa e commette tanti errori. Ancora cambi per Berruto che manda in campo Buti per Piano, ma la sua battuta flot non impensierisce Zatorsky che può servire al meglio il palleggiatore. L'Italia lancia la riscossa e recupera (14-22), ma Buszek schiaccia forte in diagonale e riporta la palla alla Polonia. Zaytsev manda fuori la sua parallela e biancorossi al primo set point (14-24). Un muro di Baranowicz annulla il primo set point della Polonia, che ne ha dieci a disposizione. Ne basterà solo uno, il set si chiude 15-25.

IV SET: Ruggito di Zaytsev che rialza la cresta e mette a terra il primo ace del quarto set (2-1). Ora è la Polonia ha sbagliare in attacco, ne vanno fuori almeno due e l'Italia conduce (5-3). Gli azzurri sono tornati in campo con maggior consapevolezza, sembrano ricordarsi come si gioca, ma subiscono lo stesso l'ace di Drzyzga (8-6). Grandioso pallonetto di Zaytsev a scavalcare il muro polacco (11-7) e 'Lo Zar' incita il pubblico che risponde in passione. Con la ricezione tornata a livelli accettabili, Travica può alzare di più e meglio ai centrali e Birarelli non tradisce (15-11). Gli azzurri hanno di nuovo il pallino del gioco ma i polacchi non mancano di regalare qualche fiammata al loro pubblico. Sospinta dal pubblico del Foro Italico la nazionale di Berruto veleggia sicura verso il porto della sesta vittoria consecutiva; nel quarto set conduce 21-14, dimostrando buoni riflessi in difesa e la solita potenza in attacco. Il turno di battuta di Nowakorwski è sempre rischioso ma questa volta gli azzurri recuperano subito palla 22-15. Due punti consecutivi di Parodi e in pochi minuti l'Italia è al punto della partita (24-17), lo chiude Kovar con un muro (25-17).

VIDEO CHECK 1° SET (1-0) chiama Italia per verifica invasione a rete. Punto confermato Polonia (1-1)

VIDEO CHECK 1° SET (18-17) chiama Polonia per verifica palla in-out. Confermato punto Italia (19-17)

VIDEO CHECK 1° SET (23-20) chiama Polonia per verifica invasione. Confermato punto Italia (24-20)

VIDEO CHECK 3° (1-1) chiama Italia, confermato punto Polonia (1-2)

VIDEO CHECK 3° SET (4-2) chiama Italia per palla in-out, invertita decisione arbitrale, punto Italia (5-2)

VIDEO CHECK 3° SET (12-22) chiama Polonia, confermato punto Italia (13-22)

VIDEO CHECK 4° SET (19-14) chiama Polonia per verifica invasione. Confermato punto Italia (20-14)

VIDEO CHECK 4° SET (20-14) chiama Polonia per verifica invasione. Confermato punto Italia (21-14)

COMMENTI POST PARTITA:

L'azzurro dona a Simone Buti, centrale della Sir Safety Perugia, è entrato per pochi scambi ma ha provato la sensazione di giocare con 'il vento fra i capelli': "Si una sensazione strana - dice -, ma bellissima una volta che ti abitui al fatto di non avere il tetto sopra la testa". Orgoglioso del suo ritorno in nazionale, Buti è anche contento del cammino della nazionale in questa World League "Stiamo facendo molto bene, e queste partite ci servono per preparare le Final Six di Firenze, ma una partenza così davvero non ce l'aspettavamo". Altro centrale, un altro che indosserà la maglia dei Block Devils il prossimo anno, Thomas Beretta, non ha giocato stasera, e ha qualche rammarico: "Sarebbe stato bellissimo giocare in mezzo a questo pubblico, mi è dispiaciuto perché era un'occasione unica, ma il coach ci sta facendo ruotare tutti e va bene così".

Presente al Foro Italico anche il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, che non nasconde il sogno di avere "Questo stadio che si può aprire e chiudere alla necessità". "E' stata una festa di sport assoluta - dice - si festeggiano i 100 anni del Comitato Olimpico e abbiamo resto accessibile l'area del Foro Italico a tutti, abbiamo avuto sport di base, discipline olimpiche, associazioni, volontari, campioni dello sport e tantissima gente che è venuta a provare tutte le discipline possibili. Un successo enorme conclusosi con il successo della nazionale di pallavolo, un nostro orgoglio".

ITALIA-POLONIA 3-1 (25-21; 25-20; 15-25; 25-17)

ITALIA: Birarelli 14, Travica 7, Kovar 5, Piano 9, Zaytsev 18, Parodi 11, Rossini (L), Lanza 1, Buti, Baranowicz 1. NE Vettori, Randazzo. All. Berruto

POLONIA: Klos 10, Bociek 11, Buszek 18, Drzyzga 2, Mika 13, Zatorski (L) Nowakowski 7, Konarski 2, Wrona, Zygadlo NE Ferens, All. Antiga

ARBITRI: Alenezi (Kuw) e Loderus (Ned).

CIFRE:

Spettatori: 11.000 . Durata set: 30',30', 29',29' .

Italia: 10 bs, 8 ace, ric. pos. 62%, att. 45%, 16 muri .

Polonia: 12 bs, 4 ace, ric. pos. 63%, att. 44%, 9 muri .

Chiara Scardazza - Agenzia Stampa Italia

 

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