×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Da dietro i nove metri , Analisi e commento alla settima giornata del campionato di Serie A1 maschile di pallavolo
(ASI) - Cosa è successo nella settima di campionato è presto detto: vincono tutte le più accreditate in vetta alla classifica, ma non senza soffrire. Infatti, sia Macerata che Trento sono state 'bloccate' al tie-break da Modena e Città di Castello, e della battuta d'arresto dei tricolore nel approfitta Piacenza che piazza tre importanti punti contro Latina e si porta al secondo posto in solitaria (17 punti) dietro la Lube (20 pt). Più staccata Perugia (12 pt) ma in assoluta crescita e con un calendario potenzialmente più abbordabile, poi a seguire tutte le altre. Nella giornata registriamo il risveglio di Cuneo che fa risultato contro Ravenna e la netta vittoria di Molfetta contro Verona.

DIATEC TRENTINO - ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO 3-2. E' il caso di dire che Trento si complicata da sola la partita offrendo a Città di Castello gli spunti giusti per portare il risultato al tie-break. Sostanzioso il numero di errori di Trento al servizio - ben 24 -, e quando il servizio non ha funzionato al meglio ecco venir fuori la vivacità offensiva di Altotevere che, con Van Walle e Fromm, ben serviti al talentuoso Corvetta, hanno messo a terra un monte di 42 punti. Castello ha fatto la voce grossa anche a muro (11 pt) ma non è bastato a contenere la superiorità offensiva della Diatec, in particolar modo di Lanza, eletto migliore in campo, con 56% di efficienza e 20 punti a tabellino.

DIATEC TRENTINO - ALTOTEVERE CITTA' DI CASTELLO 3-2 (25-20, 15-25, 25-17, 20-25, 15-11)

DIATEC TRENTINO: Sintini 2, Birarelli 10, Solé 4, Ferreira 15, Suxho 2, Lanza 23, Sokolov 17, Szabo, Colaci (L), Fedrizzi 2, Burgsthaler. NE Thei, De Paola. All. Serniotti.

ALTOTEVERE CITTA' DI CASTELLO: Franceschini 1, Fromm 19, Carminati, Corvetta 3, Dolfo 8, Sartoretti, Massari 2, Tosi (L), Piano 8, Van Walle 23, Rossi 5, Marchiani 1. NE Lensi. All. Radici.

ARBITRI: Genna, Braico.


BRE LANNUTTI CUNEO - CMC RAVENNA 3-1. Riemerge dalla nebbia Bre Banca che sfrutta il fattore campo per tornare alla vittoria, anche se la squadra di Monti c’era quasi riuscita a guastarsi la festa. Indietro di un set contro Ravenna, i piemontesi hanno poi svoltato la partita, che è stata comunque giocata sul filo. Alla CMC non sono bastati i 10 muri diretti e i 24 punti di Cebulj per avere ragione di padroni di casa guidati da Rouzier (22 punti), Antonov e Rauwerdink, che hanno avuto il merito di saper contenere gli errori e tenere alta la concentrazione anche nelle fasi più calde della partita.

 

BRE LANNUTTI CUNEO - CMC RAVENNA 3-1 (20-25, 25-21, 25-22, 25-20)

BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 13, Antonov 19, Marchisio (L), Gonzalez 6, De Pandis (L), Casadei, Kohut 7, Alletti 1, De Togni 2, Coscione, Rouzier 22, Maruotti 1. All. Piazza.

CMC RAVENNA: Mengozzi 3, Kauliakamoa Jr 1, Cricca 3, Toniutti 2, Tillie 18, Jeliazkov 2, Klapwijk 8, Cester 5, Bari (L), Cebulj 24. NE Koumentakis, Scarpi, Patriarca. All. Bonitta.

ARBITRI: Rapisarda, Pol.

 

 

ANDREOLI LATINA - COPRA ELIOR PIACENZA 1-3. Resta invece infondo alla classifica la squadra di Santilli che nonostante l'avvio in equilibrio contro i vice campioni d'Italia, poi soccombe alle bordate al servizio di Piacenza, che allunga il passo in classifica. Il primo set è stato interminabile 38 minuti di gioco e chiuso solo ai vantaggi 35-37 con un muro di Zlatanov. Simon è stato indicato come migliore della partita, e per lui valgono i 15 punti totali, 12 in attacco, 2 muri e un ace.

 

 

ANDREOLI LATINA - COPRA ELIOR PIACENZA 1-3 (35-37, 25-22, 16-25, 16-25)

ANDREOLI LATINA: De Rocco 1, Candellaro, Rossini (L), Gitto 9, Sottile, Skrimov 15, Verhees 6, Paris, Noda Blanco 3, Starovic 19, Fragkos 7, Torres 1. NE Tailli. All. Santilli.

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 4, Papi 7, Fei 7, Kaliberda 21, Simon 15, Zlatanov 5, Tencati 3, Vettori 12, De Cecco 3. NE Partenio, Smerilli, Husaj. All. Monti. ARBITRI: La Micela, Gini.

 

SIR SAFETY PERUGIA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0. Brillante prova della Sir Safety Perugia che si sbarazza di Vibo Valentia in tre set, ben disputati e amministrati dalla squadra di Kovac. Sugli allori Atanasijevic, ancora una volta migliore in campo con 21 punti, ma da lodare anche a prestazione di Mitic, autore dell'ultimo punto con un ace, ma da scrivere era che si trattava del sesto in tutta la gara. Perugia per la seconda giornata consecutiva si aggiudica anche il primato per il miglior attacco (55%).

 

SIR SAFETY PERUGIA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-23, 25-18, 29-27)

SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Petric 11, Giovi (L), Cupkovic 3, Barone 4, Della Lunga 6, Mitic 6, Vujevic, Atanasijevic 21, Semenzato. NE Paolucci, Della Corte, Fanuli. All. Kovac.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro 1, Plot, Steuerwald 10, Randazzo 7, Farina (L), Forni 5, Villena 2, Crer 11, Gavotto 7, Ogurcak 11, Presta. NE Sardanelli. All. Blengini. ARBITRI: Cesare, Simbari.

 

EXPRIVIA MOLFETTA - CALZEDONIA VERONA 3-0. Il risultato che non ti aspetti arriva appena un'ora e venti minuti di gioco, tanto poco da aggiudicarsi il titolo di partita più breve del turno. Molfetta vince contro la lanciatissima Verona con un secco 3-0, quel quale spiccano le prove di Piscopo - MVP - e degli schiacciatori Sabbi e Zanuto che hanno portato il loro contributo all'attacco pugliese rispettivamente con 17 e 15 punti. Alla Calzedonia di Andrea Giani non bastano i soliti 9 muri, anche se Molfetta ne ha fatti di più (12) e le solite prestazioni dei martelli Ter Horst e Gasparini. Ci sarà modo per riflettere sulla sconfitta a guardare avanti. Per la cronaca si segnala l'esordio in Serie A1 fra le fila di Molfetta del libero Alessandro Porcelli, 17enne e molfettese di origine.

 

EXPRIVIA MOLFETTA - CALZEDONIA VERONA 3-0 (25-19, 25-23, 25-20) - EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 9, Mazzone 4, Izzo, Del Vecchio, Cesarini (L), Sabbi 17, Zanuto 12, Porcelli, Casoli 7, Saitta 5. NE De Marchi, Fornés Jul. All. Cichello. CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 14, Gasparini 15, White 4, Boninfante, Anzani 6, Gonzalez. NE Coali, Gabriele, Centomo, Bellei. All. Giani.

ARBITRI: Cipolla, Goitre.

 

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - CASA MODENA 3-2. La capolista subisce uno stop da Modena nell'anticipo del sabato, e mentre era già in volto per disputare la trasferta di Champions League, la Lube guardava Piacenza avvinarsi in classifica (-3) e il crescente rendimento di tutte le altre; resta comunque il fatto che Macerata ha infilato sette vittorie consecutive, un record ancora mai tagliato.

Al Fontescodella Macerava va in campo ancora rattoppata e con qualche giocatore appena uscito dall'infermeria, vedi Parodi, ma la voce grossa in attacco è stata fatta da Kurek, eletto MVP con 23 punti finali, 3 muri, 2 ace ed il 64% in attacco, e si rivedono a tabellino le cifre di Zaytsev (26 pt). Brava comunque Modena a tenere alta la pressione a muro (10 pt) e in attacco (51% totale) con l'opposto Bartman miglior realizzatore con 16 punti.

 

 

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA - CASA MODENA 3-2 (25-27, 25-17, 25-23, 22-25, 15-12)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 9, Paparoni, Zaytsev 26, Stankovic 9, Patriarca, Monopoli, Giombini, Kurek 23, Baranowicz 5, Podrascanin 10. All. Giuliani.

CASA MODENA: Manià (L), Sala 7, Sket 1, Deroo 14, Quesque 4, Kampa 4, Bartman 18, Beretta 7, Bossi, Hendriks, Kovacevic 17, Krumins. NE Donadio. All. Lorenzetti. ARBITRI: Vagni, Santi.

 

 

Classifica

Cucine Lube Banca Marche Macerata 20, Copra Elior Piacenza 17, Diatec Trentino 16, Sir Safety Perugia 12, Calzedonia Verona 9*, Exprivia Molfetta 9, Casa Modena 9, Altotevere Città di Castello 8, Bre Lannutti Cuneo 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 7, CMC Ravenna 5, Andreoli Latina 4*

 

* Calzedonia Verona, Andreoli Latina: una partita in meno.

 

Continua a leggere