(ASI) Le Mans – Venerdì. Un compagno di guida importante per Robinson Crusoe quanto per i piloti di MotoGP. Proprio così: importante, perché il venerdì è il loro sabato del villaggio. La gioia dell’attesa e il desiderio della vittoria. Ma soprattutto il preludio che inizia a definire le partenze della Sprint del sabato e della gara del dì di festa.
LE FP1
In questa mattinata di venerdì, il tempo sembra aver retto a Le Mans e, nonostante la pioggia della notte, le condizioni in pista erano ottime, tanto da permettere al fulmine Marc Márquez di tuonare ancora nelle FP1, con il cronometro che ha brillato come un lampo: 1:30.764, decisamente il miglior tempo. Alle sue spalle Brad Binder per KTM seguito da Alex Márquez. Quarto posto per il pilota italiano Ducati, Pecco Bagnaia. È così che sono andate le FP1 di oggi.
LE PRE-QUALIFICHE
Ma vediamo cosa è accaduto nel primo pomeriggio di questo venerdì durante le pre-qualifiche, in cui, sempre complice il tempo favorevole, è arrivato il momento di stabilire i primi dieci piloti in Q2.
La situazione è un po' cambiata. Cambiata sì, ma non per Marc Márquez che sembra davvero imprendibile e che non cede nemmeno di un decimo di secondo. Anzi, si prende la prima posizione con un tempo ancora migliore rispetto alla FP1 facendo 1:29.855. Tempo per giunta minoredi quello ottenuto da Martín nel 2024. È incredibile come questo pilota vada veloce sia con il telaio standard che con quello evoluzione, sul quale Luigi Dall’Igna ha apportato piccoli accorgimenti tecnici.
Alle spalle del “gigante” abbiamo un secondo posto firmato dal francese Fabio Quartararo che gioca in casa e sta andando bene con il motore evoluzione Yamaha. Terza posizione per il nostro Pecco Bagnaia che riduce il suo tempo rispetto alle qualifiche dell’anno passato, lasciando respirare nei box Ducati un clima di ottimismo, stando a quanto dichiarato dal dirigente Davide Tardozzi.
I due spagnoli Gresini,Fermín Aldeguer e Alex Márquez, sono invece rispettivamente quarto e quinto, seguiti da Jack Miller, Pedro Acosta, Maverick Viñales, caduto e risalito in sella di un'altra KTM con la quale sembra avere trovato una buona sintonia. Anche i nostri piloti italiani, Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi, tengono duro e rientrano nei primi dieci in Q2.
Benedetta Orsini Federici - Agenzia Stampa Italia