Frosinone Lazio 0-1: una sconfitta amara. Cuore e coraggio non bastano

FrozioneLazio copy(ASI) Frosinone. Una sconfitta che brucia quella del Frosinone contro la Lazio al “Benito Stirpe”. Nonostante una prova gagliarda, attenta, i canarini escono dal campo con una sconfitta di misura. Gli uomini di Baroni nell’arco dei novanta minuti avrebbero meritato migliore sorte. I padroni di casa devono recriminare per due occasioni da gol sciupate. Il resto è realtà. Nella formazione giallazzurra tre sono le novità, viste le tante defezioni. Il neo arrivato Viviani prende il posto di Maiello, Zampano per Ghiglione infortunato e Valzania per Cassata squalificato.


Cronaca: Al fischio d’inizio parte meglio la Lazio, non poteva essere altrimenti vista la caratura tecnica superiore. Al 5’ Caicedo impegna Sportiello ad una parata a terra. Al 14’ ancora ospiti con Badelj che prova dalla distanza ma anche in questo caso bravo il portiere canarino. I laziali spingono a tutto campo, costruiscono e pressano di continuo. Ottimo il fraseggio, il possesso palla degli uomini di Inzaghi. Il Frosinone si va vedere al 15’ con Ciano che serve Pinamonti, la girata va fuori. Al 17’ ancora Lazio con Caicedo che si presenta solo davanti a Sportiello, ma Viviani si immola sulla conclusione che butta in angolo. Brivido Lazio vicino al gol. La partita è piacevole, vive di continue occasioni da una parte e dall’altra.
Al 25’ succede il fattaccio. L’arbitro Fabbri concede rigore a favore del Frosinone per un fallo di Bastos su Ciano. Al Var Mazzoleni richiama il direttore di gara, dopo che erano già passati alcuni minuti; che dopo aver rivisto le immagini fa riprendere il gioco con il pubblico di casa arrabbiato per la decisione presa. Al 36’ i biancocelesti passano in vantaggio. Luis Alberto fa un assist al bacio pe Caicedo che dal limite lascia partire un tiro imparabile per Sportiello siglando lo 0-1.
La ripresa si apre con una buona occasione dei padroni di casa, Beghetto crossa in area per Pinamonti che ben piazzato manda alto. Al 12’ l’unica occasione della ripresa per gli ospiti. Parolo fa partire dal limite un tiro velenoso, Sportiello è bravo a respingere, il pallone però arriva sui piedi di Caicedo che manda in alto in modo incredibile. Baroni alla mezz’ora opera dei cambi, Sammarco e Ciofani per Viviani e Krajnc. Il Frosinone passa con una difesa a quattro e da quel momento faranno loro la partita sino alla fine. Al 35’ Pinamonti calcia alto da buona posizione. Ma è al 40’ che i canarini hanno una ghiotta occasioni, delle due della ripresa. Ciano serve bene Pinamonti che va solo davanti a Strakosha, ma l’ex Inter fallisce in modo clamoroso calciando fuori. Un minuto dopo e arriva la seconda occasione canarina, ed è bravo il portiere laziale che in tuffo respinge un tiro di Trotta tutto solo davanti al portiere.
I biancocelesti portano a casa un risultato importante per la classifica e il morale.


Frosinone (3-5-2): Sportiello, Capuano, Salamon, Krajnc (30’ st Ciofani), Zampano, Chibsah, Viviani (31’ st Sammarco), Valzania (36’ st Trotta), Beghetto, Pinamonti, Ciano. Allenatore: Marco Baroni
A disposizione: Iacobucci, Marcianò, Goldaniga, Verde, Molinaro, Paganini, Gori
Lazio (3-5-2): Strakosha, Bastos, Acerbi, Radu, Marusic, Parolo, Badelj (12’ st Leiva), Luis Alberto (20’ st Lulic), Durmisi, Caicedo (13’ st Berisha), Immobile. Allenatore: Simone Inzaghi
A disposizione: Proto, Guernieri, Patric, Correa, Romulo, Kalaj, Nrto, Cataldi, Zitelli
Arbitro: Fabbri di Ravenna. Assistenti: Tasso di La Spezia e Santoro di Catania. Quarto uomo: Di Paolo di Avezzano. Var/Avar: Mazzoleni di Bergamo e Passeri di Gubbio
Marcatori: Caceido (L) 36’ pt.
Ammoniti: Ciano (F), Bastos (L), Caicedo (L), Leiva (L), Durmisi (L), Strakosha (L)
Recuperi: 1’ pt, 4’ st
Davide Caluppi -Agenzia Stampa Italia

 

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