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Calcio Serie A. Dopo la Lazio pure il Napoli deve accontentarsi di dividere la posta con il Toro formato trasferta

(ASI) La truppa di Ventura in formato trasferta rimane imbattuta. Dopo il ko di interno contro il Parma tutti si aspettavano altri 0 punti nelle doppie trasferte di Lazio e Napoli, invece ne sono arrivati 2. Al San Paolo i granata hanno fatto la partita, decisivi due errori difensivi.



Cuore, passione, grinta e tenacia

La ripresa è uno spettacolo. Mazzarri cambia fuori uno spento Pandev dentro il folletto Insigne. Ventura invece, causa infortunio, toglie il mastino Gazzi per un bravo Brighi. Tra il 20 esimo della ripresa e il 23 esimo il Toro colleziona quattro angoli consecutivi ma purtroppo non riescono a inquadrare mai lo specchio. Il mister ospite decide, dopo l'ennesimo errore di Sgrigna, di cambiare. Fuori il numero 10 dentro Sansone. Il neo entrato si rende subito pericoloso su punizione. Passa il tempo e l'idea di poter pareggiare scorre nelle vene dei granata. Ventura azzarda, fuori un centrocampista, Vives. Dentro un esterno d'attacco, Santana. Toro che gioca l'ultimo quarto d'ora con quattro attaccanti: Santana, Bianchi, Sansone e Cerci. Il Napoli cerca il gol del possibile 2a0 ma la difesa ospite regge. Al 40esimo errore grossolano di Hamsik, s'invola palla al piede, supera tutti anche Gillet ma il suo tiro muore sull'esterno della rete. Allo scadere del tempo regolamentare l'arbitro Valeri espelle Mazzarri e decreta 4 minuti di recupero. 240 secondi che esaltano i granata che dopo solo un giro di lancette nell'extra time trovano il pareggio. Errore di Aronica che passa all'indietro, come un falco s'avventa Sansone che supera anche De Santcis e a porta completamente sguarnita segna il suo primo gol in A con la casacca granata. Una rete che permette agli ospiti di mantenere l'imbattibilità.

Tabellino:

Napoli - Torino: 1-1

Reti: 7' pt Cavani (N), 46' st Sansone (T)

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis 6; Campagnaro 6.5, Cannavaro 6.5, Gamberini 6; Maggio 6.5, Dzemaili 6(32' st Inler sv), Behrami 6, Dossena 6 (40' st Aronica 4); Hamsik 5.5; Pandev 5 (16' st Insigne 6), Cavani 6.5. A disp.Rosati, Britos, Grava, Fernandez, Mesto, Donadel, Vargas. All. Mazzarri. 5.5

Torino (4-3-3):Gillet 5.5; Darmian 6, Glik 6.5, Rodriguez 6, D'Ambrosio 6.5; Basha 6.5, Gazzi 7 (1' st Brighi 6.5), Vives 6 (30' st Santana 6.5); Cerci 6.5, Bianchi 6, Sgrigna 5.5 (25' st Sansone 7). A disp. Gomis, Di Cesare, Ogbonna, Agostini, Caceres, Birsa, Verdi, Stevanovic, Meggiorini. All. Ventura 6.5

Arbitro: Valeri di Roma (assistenti: Altomare-Manganelli; quarto uomo: Posado; assistenti di porta: Romeo-Nasca)

Note: Basha, Cerci, Brighi, Sansone (T), Dzemaili, Berhami, Dossena (N).


PAGELLE:

Gillet 5.5: sarà anche colpa del terreno viscido, ma il gol in parte è anche colpa sua, graziato da Hamsik nella ripresa.

Darmian 6: Cavani è un brutto cliente se lo lascia scappare nel gol poi cresce.

Glik 6.5: cerca il gol nel primo tempo ma cicca, buono nel fraseggio con il compagno di reparto.

Rodriguez 6: salva nel primo tempo un taglio di Dzemaili per il matador, ora sarà dura dirgli di tornare in panca.

D'Ambrosio 6.5: gioca a sinistra al posto di Masiello, battibecca con Behrami prima e Inler dopo ma buona prova, per lui cresciuto a Castellammare di Stabia.

Basha 6.5: grinta, il fallo su Pandev è da comica. Ringhia sempre.

Gazzi 7: ci vuole un infortunio a bloccarlo, si parla di 6 mesi di stop. Speriamo di no. Solita grinta. (1' st Brighi 6.5: con un arbitro romano si fa ammonire subito, poi crea e cuce. Sta tornando ai grandi livelli)

Vives 6: nel 4-3-3 non si trova bene, cerca di creare ma non bene (30' st Santana 6.5: non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma entrando a un quarto d'ora dalla fine è devastante.)

Cerci 6.5: nel primo tempo fa il diavolo a quattro, con assist a raffica nella ripresa giusta ammonizione per simulazione.

Bianchi 6: cerca il gol in più occasioni ma non riesce a segnare dal 30 settembre

Sgrigna 5.5 si mangia un gol, quasi rigore in movimento su punizione di Vives, poi esce. (25' st Sansone 7: entra, e subito si fa pericoloso. Abile a buttarsi come un falco al regalo di Aronica. A fine gara ammetterà di non saper neppure com'era il San Paolo. )

. Il Toro che ha bloccato al 91esimo il Napoli in casa propria ha messo assieme questi quattro aggettivi. Mazzarri già l'aveva detto di fare attenzione ai granata formato trasferta. Pronti via e gli azzurri passano, rimessa laterale, palla ad Hamsik che gira bene in porta, Gillet devia però sui piedi del rientrante Cavani e 1a0. Il gol scuote i granata che nonostante tutto cercano di trovare la via del pareggio e vanno a fiammate. Al 20 esimo cross al bacio di Cerci per capitan Bianchi che s'avvita bene ma il portiere di casa para senza problemi. Solo sei giri di clessidra e uno scambio tra D'Ambrosio e Sgrigna impegna De Sanctis. La pioggia rende il campo pesante, e sembra bloccare la tecnica del Napoli. Il terreno però diventa un alleato degli ospiti che riescono a impostare il gioco alla loro maniera, possesso palla da paura, 60% a 40%, e primo tempo che va a finire con i padroni di casa che sono in vantaggio per le sesta volta in sei partite tra le mura amiche.

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