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Torino – Pescara esordio in casa per i granata.

(ASI) Finalmente, 3 anni dopo l’ultima apparizione nella massima serie, il Toro assaggia la Serie A. Per il debutto attesi quasi 15mila tifosi, che potranno anche ammirare la nuova curva maratona, riunita in solo blocco assorbendo la maratona laterale.

Il Torino aveva lasciato l’Olimpico sotto la pioggia e con una promozione assicurata grazie al 2 a 0 al Modena, cosa c’entra con questo discorso? Semplice domani sul capoluogo piemontese è prevista forte pioggia, e come spesso si dice esordio bagnato campionato fortunato. Si perché i granata fanno la prima di A in casa, cercando i primi punti per smuovere lo 0 in classifica. Tecnicamente il Toro è partita da -1 e con il pareggio di una settimana fa a Siena si è tolto subito la penalizzazione.  Il Pescara non è la stessa schiaccia sassi dello scorso anno, hanno perso Immobile, Insigne, Sansovini, Verratti e soprattutto il mister Zeman. Alla prima in casa sono stati battuti nettamente dall’Inter e ora avranno sicuramente voglia di ribalta. Per i padroni di casa, invece, tutto è dalla loro parte. Il presidente ha consegnato in mano a Ventura una formazione di tutto rispetto, con giocatori che conosce molto bene e che hanno già solcato il massimo campionato. In attesa degli ultimi copi di mercato. Quella di domani sarà a tutti gli effetti anche un’occasione per i molti tifosi accorsi, si parla di circa 15mila unità, per ammirare la nuova curva. Infatti in comune accordo con Sindaco, Prefettura e Presidente del Toro si è deciso di unire la curva centrale con lo spicchio di laterale. Una mossa che ha permesso di aumentare la maratona da 5600 posti a 7900. Una cosa è certa adesso, in caso di risultati più che positivi e nelle partite clou, il muro che ogni giocatore avversario e non vedrà sarà davvero imponente.

Il posticipo di domani sarà importante per entrambe le squadre, che sono le indicate, insieme a Siena, Bologna, Sampdoria e Catania a lottare per la salvezza.

Amedeo Baratta-Agenzia Stampa Italia

 

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