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Calcio Serie A. GENOA - CAGLIARI    2 - 0 .   Prima partita di campionato, vince il Genoa, ma senza convincere.

(ASI) Genova, 26 agosto 2012. GENOA - CAGLIARI    2 - 0 . Prima partita di campionato, sorride solo una delle due squadre rossoblu. Vince il Genoa, ma senza convincere. 
Stadio Marassi ore 20:45  - Si sono affrontano le due squadre rossoblù. Molti volti nuovi in entrambe la formazioni. Il Genoa schiera Canini, appena comprato proprio dal Cagliari.

 
PRIMO TEMPO
Cagliari in maglia bianca, Genoa nella consueta divisa rossoblù. Dopo una fase di studio  di circa 4 minuti, il Cagliari rompe gli indugi e produce le due prime azioni d'attacco della partita.
4'  traversone  di Pinilla  dalla sinistra. Troppo alto per Cossu, che non ci arriva di testa.
5' tiro improvviso di Larrivey da fuori area, ampiamente a lato.
Al 15' il Genoa ottiene un rigore: Seymour lancia Jankovic. Astori tocca la palla con la mano, e trattiene il serbo, su cui esce a valanga Agazzi. Rigore e  ammonizione per Astori. oggi capitano. Jorquera calcia malissimo. Agazzi intuisce la direzione della palla, che va fuori di poco.
18' Agazzi para e salva ancora il Cagliari respingendo il colpo di testa di Mesto.
In questa fase il gioco stagna a centrocampo. Mentre il Genoa si ferma sulla trequarti rossoblù, il Cagliari non sembra ancora entrato in partita, e gli attaccanti del Cagliari appaiono troppo isolati quando il Cagliari è in possesso di palla.
33' tiro dalla distanza di Nainggolam, para Frey in affanno.
35' giallo per Dessena, che ha commesso fallo su Jorquera. La punizione viene calciata alta di poco sulla traversa.
36' Pinilla ci prova da fuori, a lato.
39'  traversone di Larrivey, colpo di testa di Pinilla, Miracolo di Frey. Sul successivo contropiede, Immobile in diagonale calcia di poco a lato. Sul successivo capovolgimento di fronte,  Pisano tenta il traversone, Larrivey colpisce di testa, ma la difesa respinge.
Dopo un minuto di recupero termina un primo tempo ricco di occasioni, ma giocato con scarsa intensità da entrambe le squadre. Leggermente meglio il Genoa

SECONDO TEMPO
Genoa in campo con Rossi al posto di Jorquera.
51' Genoa in gol: Astori scivola, Grandqvist tira, costringendo Agazzi a parare una palla difficilissima, ma Merkel va in rete sulla ribattuta, a porta praticamente vuota.
58' fallo su Cossu, viene concessa la punizione al Cagliari. Cambio: Perico per Avelaar, si sistema sulla destra, mentre Pisano va sulla fascia sinistra. Cossu batte la punizione. Colpisce Pinilla di testa, ma manda clamorosamente alto.
64' Pinilla va al cross per larry. Troppo lungo per lui, non ci arriva nemmeno in scivolata.
In questa fase il Genoa si rilassa, e il Cagliari prende in mano il gioco, ma con poche idee. Ci sarebbe bisogno di qualche cambio.
67' Seymour esce, entra Tozser al suo posto.
68' Antonelli respinge in angolo. Miracolo di Frey su testa di Rossettini.
70' Moretti in campo per Antonelli
71' Anngolo per il Cagliari, colpisce testa nuovamente Rossettini, palla alta di poco.
74' Pinnilla ammonito per proteste.
83' Ibarbo in campo per Dessena. Ficcadenti indica 4 ai giocatori. Rigor di logica vorrebbe che fosse un 4-4-2, con Ibarbo a destra, Nainggolan a sinistra, Ekdal davanti  alla difesa e Cossu dietro i due centravanti. Però la squadra si sistema in modo insolito, coi due centravanti che si allargano sulle fasce, mentre al centro Cossu e Ibarbo si pestano i piedi. non convince per ninte questo assetto.
85' Astori manca completamente il pallone lanciato dalle retrovie genoane, aprendo la strada della rete a Immobile, che realizza superando anche Rossettini.
88' Pinilla lascia il posto a Ribeiro, autori di un bello spunto sulla destra al terzo minuto di recupero, pochi istanti prima che l'arbitro decreti la fine della partita col triplice fischio finale.

SEMBRAVA UNA PARTITA DEL PRECAMPIONATO
Partita surreale, sembrava una normale partita di preparazione precampionato, dove non si forza troppo perchè si preferiscono gli esperimenti rispetto al risultato, e allo stesso tempo si deve preservare la salute dei giocatori.
Il Genoa ha il merito di concretizzare le occasioni create, escluso il rigore, senza affannarsi troppo.
Il Cagliari ha il demerito di giocare senza mai credere nel pareggio. Speriamo che alla prossima partita Ficcadenti abbia le idee più chiare. Per il momento è fallito l'esperimento tridente, con un Larrivey che rimane un centravanti prestato alla fascia, Pinilla troppo isolato al centro, e Cossu che non si è riadattato a quello che fu il suo ruolo ai tempi del Verona. Fallito anche l'esperimento 4-2-4, impraticabile se ci si ostina a far giocare i centravanti come punte esterne e viceversa.

Tabellino:

GENOA ( 4-3 -3): Frey; Mesto, Granqvist, Canini, Antonelli; Kucka, Seymour, Merkel; Jorquera, Jankovic, Immobile. PANCHINA: Tzorvas, Rossi, Piscitella, Birsa, Moretti, Tozser, Sampirisi, Tomovic, Ze Eduardo, Bertolacci, Stillo. Allenatore: De Canio.

CAGLIARI (4-3-3): Agazzi, Astori, Rossettini, Pisano,Avelar; Dessena, Ekdal, Naingolan; Cossu Larrivey, Pinilla. PANCHINA: Avramov, Ariaudo, Eriksson, Nenè, Thiago Ribeiro, Ibarbo, Perico. Allenatore: Ficcadenti.

RETI: 51' Merkel (Genoa), 85' Immobile (Genoa).

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