Ternana 5-1 Catanzaro: fere inarrestabili

ternana catanzaro(ASI) Terni - Una Ternana superlativa, contro il Catanzaro di Antonio Calabro, che davanti ad una squadra così organizzata in campo come quella di Mister Lucarelli non può davvero nulla.

 

Una partita gestita benissimo dagli undici di Lucarelli, solo con qualche sbavatura nel finale del primo tempo, dove lo stesso tecnico toscano non era soddisfatto e negli spogliatoi l’ha fatto presente ai ragazzi.

Secondo tempo magistrale, la Ternana a tutto campo davvero meravigliosa. La squadra del patron Bandecchi non ha sbagliato nulla ed ha fatto un’ottima figura anche su Unicusano tv che ha permesso di trasmettere in diretta la partita sul canale 264. Apprezzatissimo dai tifosi il gesto di Bandecchi che è doverso dirlo ha permesso di vedere una partita in modo perfetto con collegamenti dal campo di gioco, pre e post partita ben organizzati. Sono d’obbligo i complimenti per aver permesso al pubblico di usufruire in maniera eccellente dello spettacolo calcistico.

In campo solito  4-2-3-1 rossoverde di partenza con Torromino e Raičević al posto di Furlan e Vantaggiato, conferma invece in difesa del Boben-Kontek e di Palumbo e Falletti a supporto del reparto d’attacco.

Inizio match a trazione rossoverde con le fere subito vicine al vantaggio al 12’. Subito dopo al 17’ trovano il gol del vantaggio con Partipilo a seguito del servizio di Torromino su Falletti  in posizione centrale, conclusione poi deviata da Partipilo che sigla in rete.

La Ternana, continua  a spingere per torvare il raddoppio ma Calabro è totalmente insoddisfatto e alla mezz’ora toglie dal campo il duo Altobelli-Contessa per far entrare l’ex Verna e Di Massimo, scelta azzeccata del mister Calabro che al 36’ guadagna un calcio di rigore su un’ingenuità di Boben che commette fallo sul neo entrato Di Massimo. Carlini non sbaglia e pareggia i conti.

Il Catanzaro prende coraggio e nei minuti finali mette in seria difficoltà l’11 rossoverde.

Finisce il primo tempo, sul risultato di 1-1.

Niente cambi in avvio di ripresa per la Ternana che torna subito in vantaggio al 52’ con Falletti, l’uruguaiano prende palla in velocità, avanza e calcia da fuori area, Branduani è spiazzato nonostante il tiro fosse centrale e la Ternana si porta sul 2-1.

Pochi minuti più tardi arriva anche il gol dell’ottimo Palumbo (il migliore in campo)  servito con una rovesciata da Damian. Il giocatore campano di sinistro, non perdona l’estremo difensore giallorosso e siglia il 3-1 per le fere.

Non finisce qui, perché la Ternana non si ferma più, arriva anche il gol di Raičević che si fa trovare al centro dell’area e di piatto mette a segno il poker rossoverde.

A questo punto Lucarelli inserisce Furlan, Ferrante e Paghera per Torromino, Raičević e Falletti. Successivamente  spazio anche a Salzano e Peralta al posto di Palumbo e Partipilo.

Le fere chiudono il match con un pesante 5-1, che arriva a seguito di un calcio di rigore realizzato dal neo entrato Ferrante a seguito di un fallo di Pinna su Peralta.

Grande Ternana, ancora prima in classifica e che sabato 7 novembre alle ore 15.00 affronterà la cavese fuori casa, match valevole per la nona giornata di campionato.

Il tabellino:

Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (c), Boben, Kontek, Mammarella; Damian, Palumbo (77′ Salzano); Partipilo (77′ Peralta), Falletti (70′ Paghera), Torromino (68′ Furlan); Raičević (68′ Ferrante). A disposizione: Casadei, Frascatore, Laverone, Russo, Suagher, Proietti, Vantaggiato. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Catanzaro (3-5-2): Branduani; Pinna, Fazio, Martinelli; Garufo, Altobelli (31′ Di Massimo), Corapi (c), Casoli, Contessa (30′ Verna); Evacuo (68′ Baldassin), Carlini (59′ Curiale). A disposizione: Di Gennaro, Ianni, Cusumano, Riggio, Salines, Riccardi, Risolo. Allenatore: Antonio Calabro

Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo (assistenti Giulio Basile di Chieti e Giuseppe Di Giacinto di Teramo, IV° ufficiale Simone Taricone di Perugia)

Reti: 17′ Partipilo, 52′ Falletti, 59′ Palumbo, 65′ Raičević, 90+1′ Ferrante r. (T); 36′ Carlini r. (C)

 

Edoardo Desiderio - Agenzia Stampa Italia

 

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