G20 a Roma. Capitale Blindata da “No fly zone”, dispiegamento reparti speciale e da migliaia di agenti di polizia

g77(ASI) La mobilitazione del Ministero dell’Interno per il G20 che si terrà il 30 ottobre a Roma esprime la volontà di preservare e mettere in sicurezza l’atteso summit. Verrà espressa tutta la forza di prevenzione delle forze di polizia sorveglianza e vigilanza nonché dell’ Intelligence.

La riunione dei massimi vertici di Governomondiali alla Nuvola dell’Eur non consente errori per quanto riguarda lo stato di efficienza per la Safetypubblica e dei diretti interessati. La ricognizione di ogni minaccia viene passata al setaccio e inserita nei dossier operativi. Il ministro dell’Interno, ha passato al vagliomisure ed ordini restrittivi alle forze dell’ordine al fine di localizzare e sventare possibili, anche se improbabili minacce. Sarà ingente il numero diCarabinieri , agenti di Polizia e finanzieri in campo a Roma.Le cifre del personale impiegato contano anche reparti di poliziotti in assetto antisommossa.

È quello che viene riferito dalle maggiori emittenti televisive e di comunicazione, a renderlo noto il Viminale dopo l’ultima riunione del Cnosp (Comitato nazionale ordine pubblico e sicurezza), ci saranno «500 unità aggiuntive delle Forze Armate» del contingente «Strade sicure», nonché «incrementata la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo della Capitale attraverso il concorso di assetti specialistici, ivi incluso il sistema anti-drone».

Ci sono in campo le unità antiterrorismo di carabinieri e polizia di Stato, i Nocs (Nucleo operativo centrale di sicurezza) e i reparti mobili così come i battaglioni dell’Arma, i Vigili del fuoco per la prevenzione da attacchi Nbcr (nucleari, biologiche, chimiche o radiologiche). Il questore Della Cioppa ha definito un’area di massima sicurezza all’Eur attorno al palazzo della Nuvola di dieci chilometri: a decine i varchi presidiati, a breve cominciano già le bonifiche con artificieri e unità cinofile.Una serie di tiratori scelti saranno messi a guardia del palazzo della Nuvola dai tetti dei palazzi circostanti. E almeno tre elicotteri (Gdf, Cc e Ps) volteggeranno sui cieli della capitale in diretta connessione con la questura per segnalare qualunque minaccia.

Divieto di volo, comunque, ci sarà per l’area della Nuvola e quella del centro storico. Chiuse dalle 19 del 29 ottobre fino alla fine dell’evento le stazioni della metropolitana Eur Fermi, Eur Palasport, Eur Magliana e Laurentina così come divieto di accesso alla circolazione sulle corsie centrali della Cristoforo Colombo da venerdì fino a domenica.

Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia

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