(ASI)  Il 14 maggio 2021, il Segretario Nazionale della Sicurezza Interna (DHS), Alejandro Mayorkas, ha pubblicato il Bollettino del Sistema Nazionale di Consulenza sul Terrorismo, con efficacia e validità fino al 13 agosto 2021, che sostituisce il precedente del 27 gennaio 2021.

Il capo della DHS, dopo aver premesso una breve sintesi per descrivere come le minacce terroristiche si siano evolute e rese più complesse e maggiormente sensibili alle influenze esterne, affronta analiticamente i rischi più concreti per la sua nazione, senza trascurare il modus operandi dei potenziali terroristi.

Mayorkas mette in guardia, in modo particolare, dalla ripresa delle attività pericolose da parte di singoli o cellule che possono approfittare dall’allentamento delle restrizioni anti Covid, per riprendere a operare sul territorio “contro una più ampia gamma di obiettivi”.

Il Segretario sottolinea come i social network vengano utilizzati per diffondere idee sovversive basate sull’odio razziale con inviti ad approfittare dei disordini civili per impegnarsi in atti di violenza al fine di realizzare “obiettivi ideologici”.

Sotto la lente della DHS ci sono anche le false narrazioni e le teorie complottiste che alimentano “gli estremisti violenti” che condividono informazioni online per incitare alla violenza, anche attraverso l’uso di messaggi crittografati che impediscono un adeguato controllo agli “indicatori operativi”, non più in grado di decifrare e prevedere i rischi di attacchi concreti.

Particolare attenzione viene posta all’influsso di organizzazioni terroristiche straniere, come al-Qa’ida e Isis, che tentano di ispirare gli agenti sovversivi interni contro i cosiddetti “bersagli morbidi” come i raduni di massa e forze dell’ordine. Anche le potenze straniere definite, con termini poco diplomatici, avversari, come Russia, Cina e Iran, vengono accusati di fomentare le teorie del complotto contro le popolazioni di origine asiatica, responsabili, secondo queste false narrazioni, di aver dato origine al Covid 19 e contro l’efficacia dei vaccini.

Da qui l’invito alle forze dell’ordine e al personale della sicurezza nazionale a vigilare con sempre maggiore attenzione su questi sviluppi, con particolare riguardo a tutte le attività sovversive attuate e preparate tramite Internet.

Il segretario nazionale della DHS riferisce anche sulla risposta che il dicastero sta approntando in collaborazione con l’FBI, soprattutto sul piano delle valutazioni di Intelligence. In primis Mayorkas relaziona sulle sovvenzioni al FEMA, definita area di priorità nazionale, per la lotta alle minacce di violenza contro la popolazione.

Il Bollettino contiene anche l’invito alla popolazione a collaborare segnalando attività sospette e minacce di violenza alle competenti autorità, come polizia locale e FBI. Molto interessante, a nostro parere, il consiglio rivolto ai cittadini di “mantenere l’alfabetizzazione sui media digitali” per poter riconoscere tutti i rischi e costruire la “resilienza” contro narrazioni false e dannose.

Anche gli imprenditori sono invitati a considerare la sicurezza negli ambienti di lavoro da tutti i rischi. Il Bollettino si chiude con l’espressione, commercialmente registrata, “Se vedi qualcosa, dì qualcosa”.

Di seguito si fornisce una traduzione automatica del provvedimento ed il provvedimento originale in pdf.

Francesco Maiorca – Agenzia Stampa Italia

Riepilogo della minaccia terroristica interna agli Stati Uniti d’America

Il Segretario per la sicurezza interna ha emesso un nuovo bollettino del sistema di consulenza sul terrorismo nazionale (NTAS) sull'attuale contesto di minaccia crescente negli Stati Uniti. La Patria sta affrontando minacce che si sono evolute in modo significativo e sono diventate sempre più complesse e volatili nel 2021. Queste minacce includono quelle poste da terroristi domestici, individui e gruppi coinvolti nella violenza basata sui reclami e quelle ispirate o influenzate da terroristi stranieri e altre influenze straniere maligne .I social media ei forum online sono sempre più sfruttati da questi attori per influenzare e diffondere narrazioni e attività violente estremiste. Tali minacce sono anche esacerbate dagli impatti della pandemia globale in corso.

dettagli aggiuntivi

Gli estremisti violenti possono cercare di sfruttare l'allentamento delle restrizioni relative al COVID-19 negli Stati Uniti per condurre attacchi contro una più ampia gamma di obiettivi dopo che i precedenti limiti di capacità pubblica hanno ridotto le opportunità di attacchi letali.

Storicamente, gli attacchi di Estremismo Violento Domestico (DVE) con vittime di massa legati a estremisti violenti di matrice razziale o etnica (RMVE) hanno preso di mira luoghi di culto e strutture commerciali o raduni affollati. Alcuni RMVE sostengono attraverso i social media e le piattaforme online una guerra razziale e hanno affermato che il disordine civile offre opportunità di impegnarsi nella violenza a favore di obiettivi ideologici.

Fino al 2020 e fino al 2021, le strutture e il personale del governo sono stati obiettivi comuni dei DVE, ed è probabile che i criminali violenti opportunisti sfruttino le attività di libertà di parola tutelate dalla Costituzione legate a reclami sulla giustizia razziale e all'uso della forza da parte della polizia, potenzialmente prendendo di mira i manifestanti avversari ideologici.

Gli estremisti violenti motivati ​​ideologicamente, alimentati da presunte lamentele, false narrazioni e teorie del complotto continuano a condividere informazioni online con l'intento di incitare alla violenza. Le narrazioni online su siti noti per essere frequentati da individui che detengono ideologie violente estremiste hanno richiesto la violenza contro funzionari eletti, rappresentanti politici, strutture governative, forze dell'ordine, strutture religiose o commerciali e individui percepiti ideologicamente opposti.

L'uso di messaggi crittografati da parte di delinquenti solitari e di piccole cellule estremiste violente può oscurare gli indicatori operativi che forniscono un avvertimento specifico di un atto di violenza in sospeso.

I messaggi di organizzazioni terroristiche straniere, tra cui al-Qa'ida e ISIS, intesi a ispirare gli estremisti violenti interni negli Stati Uniti (HVE) continuano ad amplificare le narrazioni relative allo sfruttamento delle proteste. Gli HVE, che in genere hanno condotto attacchi contro bersagli morbidi, raduni di massa e forze dell'ordine, rimangono una minaccia per la Patria.

Gli avversari dello stato-nazione hanno aumentato gli sforzi per seminare discordia. Ad esempio, i media collegati al governo russo, cinese e iraniano hanno ripetutamente amplificato le teorie del complotto riguardanti le origini del COVID-19 e l'efficacia dei vaccini; in alcuni casi, aumentando le richieste di violenza contro le persone di origine asiatica.

Il DHS incoraggia i partner delle forze dell'ordine e della sicurezza nazionale a essere attenti a questi sviluppi e preparati a qualsiasi effetto sulla sicurezza pubblica. Coerentemente con la legge applicabile, le forze dell'ordine statali, locali, tribali e territoriali (SLTT) dovrebbero mantenere la consapevolezza situazionale delle attività online e fisiche che possono essere correlate a una minaccia di violenza in evoluzione.

 

Come stiamo rispondendo

Il DHS e il Federal Bureau of Investigation (FBI) continuano a fornire indicazioni ai partner SLTT sull'attuale ambiente di minaccia. In particolare, il DHS ha rilasciato numerose valutazioni di intelligence ai funzionari dell'SLTT sulla minaccia in evoluzione.

Il DHS sta collaborando con i partner del settore per identificare e rispondere a quegli individui che incoraggiano la violenza e tentano di radicalizzare gli altri attraverso la diffusione di disinformazione, teorie del complotto e false narrazioni sui social media e su altre piattaforme online.

Il DHS ha dato la priorità alla lotta contro le minacce DVE nell'ambito delle sue sovvenzioni FEMA come Area di priorità nazionale.

Il DHS resta impegnato nell'identificazione e nella prevenzione del terrorismo interno.

Come puoi aiutare

Il DHS chiede al pubblico di segnalare attività sospette e minacce di violenza, comprese minacce online, alle forze dell'ordine locali, agli uffici sul campo dell'FBI o a un centro di fusione locale.

Se conosci qualcuno che sta lottando con problemi di salute mentale o che potrebbe rappresentare un pericolo per se stesso o per gli altri, è disponibile il supporto.

Sii preparato e tieniti informato

Preparati a qualsiasi situazione di emergenza e rimani consapevole delle circostanze che possono mettere a rischio la tua sicurezza personale.

Mantenere l'alfabetizzazione sui media digitali per riconoscere e costruire la resilienza a narrazioni false e dannose.

Prendi nota dell'ambiente circostante e del personale di sicurezza più vicino.

Gli imprenditori dovrebbero considerare la sicurezza e la protezione di clienti, dipendenti, strutture, infrastrutture e reti informatiche.

Le agenzie governative forniranno dettagli sulle minacce emergenti man mano che le informazioni vengono identificate. Il pubblico è incoraggiato ad ascoltare le autorità locali e i funzionari di pubblica sicurezza.

Se vedi qualcosa, dì qualcosa®. Segnala un'attività sospetta alle forze dell'ordine locali o chiama il 911.

Francesco Maiorca -  Agenzia Stampa Italia

 

* Bollettino versione originale SUMMARY OF TERRORISM THREAT TO THE US HOMELAND 14.5.2021-1.pdf  

SUMMARY OF TERRORISM THREAT TO THE US HOMELAND 14.5.2021-1

**  https://www.dhs.gov/ntas/advisory/national-terrorism-advisory-system-bulletin-may-14-2021