di Angelica Cardoni – Agenzia Stampa Italia

(ASI) Sanremo. Il 66° Festival di Sanremo incorona sul podio gli Stadio con “Un giorno mi dirai”, seguiti da Francesca Michielin e da Giovanni Caccamo e Deborah Iurato. Ad aprire le danze della finale è Francesco Gabbani, il vincitore delle Nuove Proposte che con la sua “Amen” scalda subito i motori dell'Ariston. Dopo un breve collegamento da New York con i ragazzi de 'Il Volo', i vincitori dello scorso anno, arriva il primissimo verdetto della serata che sorride a Irene Fornaciari, l'unica tra i cinque cantanti a rischio finale riammessa in gara con il brano “Blu”, grazie al favore del televoto. Il quartetto di conduzione composto da Carlo Conti, Virginia Raffaele, Madalina Ghenea e Gabriel Garko sorprende ogni concorrente con un videomessaggio di auguri realizzato da musicisti, cantanti, attori e personaggi noti, pronti a rivolgere il loro 'in bocca al lupo' al big preferito. Una finale all'insegna delle emozioni, del divertimento e delle sorprese. Dopo l'esibizione del re della danza classica Roberto Bolle che incanta Sanremo sulle note di “We Will Rock You”, l'Ariston si scatena con la performance di Cristina D'Avena, la regina delle sigle dei cartoni animati di ieri, di oggi e di domani: “Invito tutti voi a guardare il mondo con gli occhi dei bambini” - svela l'amata cantante italiana, proponendo un medley che spazia da “Occhi di gatto” a “ I Puffi”, un vero delirio anni '80. E, Carlo Conti non ha intenzione di darle torto: “Ogni tanto tornare bambini fa bene: fatelo”. Il Festival della canzone italiana non può fare a meno del tradizionale momento comico, riservato a Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, e di quello più solenne con Renato Zero. Un artista unico, creativo e geniale, come presentato da Conti, che offre un mix di successi, confermando di essere tra gli ospiti più amati: “La musica è un impegno sociale e culturale” - dichiara Renato Zero - “Vorrei che questa dottrina si imponesse e che i giovani possano essere accolti dalla musica. Bisognerebbe insegnarla in tutte le scuole”. Dopo l'esibizione dell'attore Beppe Fiorello, sale la suspence e il 66° Festival della canzone italiana si conclude, in ordine, per Irene Fornaciari, Dolcenera, Alessio Bernabei, Valerio Scanu, Elio e le Storie Tese, Annalisa, Arisa, Rocco Hunt, Noemi, Clementino, Patty Pravo (vincitrice del premio della critica “Mia Martini”), Lorenzo Fragola ed Enrico Ruggeri. Conti apre un nuovo televoto: il campione è tra Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Francesca Michielin e gli Stadio, vincitori del premio della sala stampa “Lucio Dalla”. Il Sanremo dei nastri arcobaleno, del talento di Virginia Raffaele, dei grandi nomi della musica italiana e internazionale chiude il televoto e riserva una pioggia di applausi per i vincitori, gli Stadio.    

 

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