(ASI) Il Papa nella Sala della Spogliazione di San Francesco ancora una volta tralascia il discorso originale e parla ai presenti in modo aperto e fuori dagli schemi. "Dobbiamo spogliarci tutti - afferma il Santo Padre ndr - la Chiesa si deve spogliare ...

La Chiesa deve spogliarsi di un pericolo gravissimo che la minaccia... La mondanità che ci porta alla vanità alla prepotenza all'orgoglio e questo è un idolo non è Dio, e l'idolatria è il peccato più grave... Gesù stesso diceva non si può servire a due padroni, o servi a Dio o servi al denaro... è triste non possiamo cancellare con una mano quello che scriviamo con l'altra". prosegue facendo riferimento ai problemi che affliggono il mondo oggi, parla della tragedia di Lampedusa, parla di San Francesco che quando si è spogliato dei suoi averi era solo un ragazzo, ma ha avuto coraggio grazie all'aiuto del Signore. Chiede poi la grazia a Dio affinche possa aiutarci a spogliarci anche noi del peccato della mondanità. Prima di ripartire Papa Francesco saluta i presenti e chiede di pregare per lui, perchè ne ha tanto bisogno, un altro gesto di umiltà e sincera condivisione con gli altri, ancora una volta spiazza tutti e riesce ad entrare nei cuori della gente. Forse è proprio vero che la semplicità rende le persone più belle.

Erika Cesari - Agenzia Stampa Italia

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