La nuova era di Microsoft si chiama semplicemente Windows 11

 windows 11 immagine(ASI)  Vi siete mai chiesti cosa connette l’uomo al Digitale? …No non è internet, o meglio non solo quello, è il sistema operativo, è questo elemento l’anello di congiunzione tra l’uomo e la macchina, che ci permette di dialogare con essa in modo facile veloce e comprensibile.


Microsoft questo lo sa, e oggi ha presentato il suo nuovo sistema operativo Windows 11, basando il suo sviluppo sulla centralità del personal computer in questa nuova fase storica, che ha reso indispensabile, l’utilizzo di quest’ultimo.
Molte le novità introdotte, Windows 11 infatti non ha solo una veste grafica rivista ma anche funzionalità del tutto nuove, andiamo ad elencarle nel dettaglio una per una.


App Android su Windows:


Una Microsoft “aperta”, basata soprattutto sul cloud e sull’interoperabilità con altre piattaforme e altri sistemi. Ed ecco l’annuncio più sorprendente, Windows 11 potrà far girare le app di Android, attraverso la partnership con Amazon grazie ad Amazon App store. Le app dei telefoni Google si potranno aprire al fianco degli altri software e funzionare senza particolari limitazioni, aumentando di fatto l’ecosistema digitale.
Dal tasto Start agli aggiornamenti più snelli:
Il pulsante Start, il segno di riconoscimento di Windows fin da Windows 95, nell’undicesima versione del sistema non è più a sinistra ma in mezzo, Facendo l’occhiolino alla Apple e al suo Dock dei Mac. Spariscono anche le Live Tool,.Una nuova User Interface la quale secondo Microsoft ci aiuterà, a trovare prima i documenti e le applicazioni che cerchiamo. Arrivano nuove trasparenze, animazioni e la possibilità di avere “dark mode” o “light mode” ,una navigazione del web più veloce su Edge ma anche sugli altri browser, aggiornamenti di Windows Update fino al 40% più leggeri, facendo lavorare meno i server e la rete occupando meno risorse.


Lo Smart Working non sarà un problema:


Nuova gestione delle finestre per il multitasking, proponendo un layout a finestra intera, diviso in due o in 4 finestre (o più) a seconda delle dimensioni del monitor in uso.
Ma la Novità più interessante è la gestione dei monitor esterni, infatti se noi colleghiamo un laptop ad un monitor esterno e disponiamo le finestre in un certo modo e poi scolleghiamo lo schermo e lo ricolleghiamo in un secodo moemento, Windows 11 reimposterà in automatico le finestre riadattandole allo schermo più grande, proprio come lo avevamo impostato..


Tornano i Windows Widgets


Ora le scrivanie virtuali hanno un proprio carattere, grazie alle impostazioni grafiche diversificate. Ed esempio si potrà impostare un desktop per il lavoro, uno per la casa, uno per il gaming. Arrivano i Windows Widgets, un feed personalizzato e aggiornato dall’intelligenza artificiale che offre con un colpo d’occhio i task più utili scelti dall’utente: calendario, meteo, notizie e così via. Il Windows Store è aggiornato, non solo con le app di Android ma anche con contenuti video di fornitori esterni.

 

Tastiera virtuale e dettatura vocale


Finalmente una nuova tastiera virtuale quando si usa un pc in modalità tablet, con emoji, gif, funzionalità swipe per la scrittura veloce, feedback aptico con le penne digitali e la dettatura vocale migliorata, con punteggiatura automatica e riconoscimento dei comandi come “cancella”. In stile passengers,chi ha visto il film mi capirà.


Quando uscirà:


Microsoft prevede di rilasciare Windows 11 al pubblico entro le prossime vacanze natalizie, quindi probabilmente verso la fine di novembre. Nell'attesa, non mancheranno le distribuzioni beta che saranno disponibili a partire dalla prossima settimana per gli iscritti al programma Insider. L'aggiornamento a Windows 11 sarà gratuito e facoltativo per tutti gli utenti di Windows 10.


Quali risorse occorrono per installarlo:


Come il suo predecessore, Windows 11 non è molto esoso in risorse infatti basterà un processore con almeno 1ghz e duo o più core, 4 o più gigabyte di Ram, storage di almeno 64gb, scheda grafica compatibile con le directx 12, Risoluzione schermo almeno di 720P e connessione ad internet.

Daniele Fratini

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