Festival internazionale del film di Roma. Biagio, l'ultimo rivoluzionario dello Spirito.

(ASI) Un viaggio alla ricerca di Dio e sé stessi da Corleone ad Assisi. E' la storia di Biagio Conte, che da uomo benestante si è incamminato seguendo il modello di San Francesco. Rifiutare il dio denaro, entrare in contatto con la natura e mettersi al servizio del prossimo.

Biagio l'ha fatto veramente e in Sicilia è una vera luce per chi ha bisogno di aiuto con bene tre comunità. Il film di Pasquale Scimeca è intenso, suggestivo e ci fa capire il percorso di un uomo che si è spiritualmente elevato, abbandonando paure e insicurezze. Prima solo, poi con un cane, Libero, ha compiuto questo viaggio per raggiungere la massima Felicità. Un film nato come guidato da una mano invisibile, confessa Scimeca, poiché quando arrivava una difficoltà, seguiva l'aiuto di qualcuno. Lo stesso Biagio non voleva la realizzazione di questo film, temendo fosse un peccato d'orgoglio, ma il regista l'ha convinto sull'utilità sociale. L'opera girerà infatti in tutte le sale cattoliche, ma anche all'estero, per far sì che il messaggio di uno degli ultimi veri rivoluzionari sia conosciuto il più possibile. Il film, a prescindere dal credo religioso, fa emozionare.
Voto: 9
Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia

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