(ASI) Il fenomeno dell’occultismo è più esteso di quanto si pensi comunemente. In Occidente, anche in ragione della crescente secolarizzazione, il ricorso a maghi, sette e astrologia è una realtà che va radicandosi nel tessuto sociale. Questa pretesa moderna di sopperire in modo disperato al vuoto spirituale, già nel secolo scorso fu così argutamente inquadrata da Chesterton: “Chi non crede in Dio finisce col credere a tutto”.