Giornale Radio ASI del 10 ottobre 2019

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A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Parleremo tra poco della gravissima situazione in Siria, in seguito all’attacco turco iniziato ieri contro i curdi, ma dedichiamo l’apertura al tratto di Caen, stipulato tra Italia e Francia nel 2015, che prevede la cessione di una parte delle nostre acque territoriali al paese d’oltralpe. La maggioranza di governo ha intenzione infatti di approfondire il testo, in vista della sua ratifica in parlamento. La Lega però alza le barricate. Il nostro direttore, Ettore Bertolini, ha sentito sulla questione il deputato del Carroccio Lorenzo Viviani. Ascoltiamo un passaggio dell’intervista.

 

Cambiamo argomento.
Al via, come dicevamo, ieri l’operazione militare turca, denominata “Fonte di Pace”, nel nord della Siria contro i curdi. Questi ultimi chiedono l’intervento dei Caschi Blu dell’Onu per evitare il rischio di un genocidio. Riunioni urgenti, oggi a New York, del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e sabato della Lega Araba. 15 morti e 40 feriti è intanto il primo bilancio degli scontri tra i due eserciti. Il presidente Tayyp Erdogan respinge le accuse della controparte di aver colpito i civili e le critiche internazionali minacciando, se queste non dovessero cessare, di inviare in Europa oltre tre milioni e mezzo di profughi. La Nato invita la nazione della Mezzaluna a usare moderazione. Gli Stati Uniti minacciano sanzioni contro Ankara in caso di mancato rispetto del diritto umanitario. Dura condanna unanime, nei confronti dell’iniziativa bellica seguita al ritiro delle forze speciali americane presenti nella zona, da parte di tutta la comunità internazionale. “Non abbiamo autorizzato quanto sta accadendo”, comunicano fonti di Washington. “La colpa è degli Stati Uniti”, replicano invece quelle russe, annunciando l’impegno di Mosca a favorire il dialogo tra Ankara e Damasco. Sentiamo un commento, in merito alla situazione, dello scrittore e analista internazionale Fabrizio Di Ernesto.

Voltiamo pagina.
Via libera oggi dall’Aula di Montecitorio con 318 sì, 194 no e 2 astenuti alla nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza. Il parere favorevole si aggiunge a quello di ieri del Senato. La Camera ha autorizzato inoltre, sempre nelle ultime ore, con 319 voti favorevoli,193 contrari e 3 astenuti, la risoluzione di maggioranza che consente il rinvio del pareggio di bilancio.

Chiusura in rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, della borsa di Milano, ha concluso le contrattazioni odierne in rialzo dell’1,03% a 21.756 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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