Giornale Radio ASI del 23 settembre 2019

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A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
L’Iran presenterà, in settimana durante l’assemblea generale annuale delle Nazioni Unite che inizierà tra poche ore a New York, il suo piano regionale per la pace in Medioriente. Lo ha annunciato il presidente della Repubblica Islamica, Hassan Rohani, in un discorso tenuto ieri durante una cerimonia in ricordo della fine della guerra contro l’Iraq avvenuta tra il 1980 e il 1988. Il leader di Teheran ha riferito che desidera formare una “Coalizione per la speranza”, finalizzata a garantire la sicurezza in Medioriente, invitando le forze straniere ad allontanarsi dall’area poiché la loro presenza ha procurato solo disgrazie. L’annuncio è destinato a generare però ulteriori tensioni, a causa della decisione degli Stati Uniti di inviare nuovi soldati in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti. La scelta della Casa Bianca rappresenta la risposta del Pentagono agli attacchi della settimana scorsa, attribuiti al paese degli Ayatollah, contro i due impianti di greggio più grandi del mondo situati sul territorio gestito da Riad.

Torniamo a parlare dell’Assemblea generale dell’Onu a New York.Sono arrivati infatti nella Grande Mela anche il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. “L’Italia vuole la leadership nel mondo sul tema del Green New Deal”, ha detto l’inquilino di palazzo Chigi in riferimento ad un ipotetico accordo internazionale volto a rafforzare le attività economiche in difesa dell’ambiente. Ha annunciato poi l’apertura di un confronto in merito ad una possibile tassa sulle merendine. Il capo della Farnesina è tornato, invece, sulla necessità di ridurre la pressione fiscale. No a balzelli per fare cassa nella prossima Finanziaria, ha spiegato, evidenziando la piena sintonia col premier sulla questione.

Il Movimento Cinquestelle e il Partito Democratico hanno designato, alle elezioni regionali in Umbria, l’imprenditore di Norcia Vincenzo Bianconi dopo la rinuncia di Francesca Di Maiolo. Soddisfatti i leader dei due partiti. “Una bella e forte candidatura”, così Nicola Zingaretti del Partito Democratico. “L’Umbria può ripartire”, ha esultato il capo politico grillino Luigi Di Maio.

Il Televideo ha pubblicato il 17 settembre scorso, sulla pagina 103 destinata all’indice delle notizie più importanti, un refuso che ha fatto il giro dei social network, suscitando la satira dei lettori . Il noto Telext della Rai ha scritto infatti che “Matto Renzi lascia il Pd ma non il governo” (al posto invece di Matteo Renzi). “L’errore – secondo il sito internet del quotidiano il Giornale – “sembrerebbe confermare le perplessità di molti” in merito alla scelta dell’ex numero uno di palazzo Chigi.
Veniamo alla borsa.
Apertura in calo per quella di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni odierne infatti in calo dello 0,16% a 22.088 punti.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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