Giornale Radio ASI del 5 novembre 2018

ASI Giornale RadioGiornale Radio ASI del 5 novembre 2018

L'informazione mondiale in un clic.

A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione, del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
Ripristinate oggi le sanzioni statunitensi contro banche e petrolio dell’Iran. Una dura nota del ministero degli Esteri di quest’ultimo considera la decisione, della Casa Bianca, un atto di “guerra economica” e un “grave crollo politico e morale del regime americano”, dopo l’illegittimo ritiro di Washington dall’accordo internazionale sul nucleare col paese degli Ayatollah. Il governo dei Pasdaran rassicura comunque che saranno aggirati tali provvedimenti punitivi e che non avranno grosse ripercussioni sull’economia interna. Il segretario di Stato di Donald Trump, Mike Pompeo, ha detto intanto che Italia, Cina, India, Turchia, Grecia, Sud Corea, Giappone e Taiwan potranno ancora commerciare liberamente, per qualche mese con Teheran, senza conseguenze.

Alta tensione nel Mare Nero. Un velivolo russo ha intercettato oggi, nello spazio aereo internazionale, un jet spia americano. Il ministero della Difesa di Mosca ha respinto le critiche di Washington, secondo cui la mossa sarebbe avvenuta, in modo poco professionale, mettendo in pericolo l’equipaggio del pentagono.

Veniamo in Italia.
Sono stati rilasciati i 4 dipendenti, dell’ufficio postale di Pieve Modolena (Reggio Emilia), dalla persona che li teneva in ostaggio. L’uomo si è arreso dopo 8 ore di trattative con la polizia. Francesco Amato era stato condannato, pochi giorni fa, nel processo alla 'ndrangheta "Aemilia". Le persone, che erano sotto la propria custodia, sono tutte incolumi. Una tra queste era stata liberata, in mattinata, a causa di un malore.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

Continua a leggere