Giornale Radio ASI del 22 ottobre 2018

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A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri
Torna il rischio della corsa al riarmo tra grandi potenze dopo l’annuncio, sabato scorso, della decisione, di Donald Trump, di ritirarsi dal trattato sulle forze nucleari strategiche, siglato nel 1987 tra Washington e Mosca, per porre fine alla guerra fredda. Il tycoon ha accusato infatti Vladimir Putin di non rispettare l’intesa, sviluppando nuovi dispositivi bellici, affermazione respinta dal diretto interessato. Il consigliere per la sicurezza nazionale americano John Bolton incontrerà, a breve a Mosca, il suo omologo russo Nikolai Patrushev. La Gran Bretagna appoggia la posizione americana. Il Cremlino cerca intanto di abbassare la tensione, dichiarando che il suo paese non ha violato il documento in questione e che non avvierà mai alcun attacco preventivo, contro nessun paese, in caso di conflitto nucleare.

Veniamo in Italia.
Il governo ha risposto oggi alle 12 alla lettera dell’Unione Europea, confermando la manovra. Quest’ultima – scrive il ministro dell’Economia – non è proprio in regola, ma non espone a rischi né l’Italia, né l’Europa. Giovanni Tria aggiunge, nell’epistola, che l’esecutivo è pronto a intervenire nel caso in cui i parametri deficit/ Pil e debito/Prodotto Interno Lordo non fossero in linea con quanto programmato. Anche il premier Giuseppe Conte sostiene la necessità di dialogare con Bruxelles, ma dice no ai pregiudizi. Critiche, invece, dall’Austria: “La Commissione Europea bocci la legge di bilancio italiana”, invita il Cancelliere Sebastian Kurz. Borsa di Milano, intanto, positiva e differenziale tra Btp italiani – Bound tesdeschi in calo.

Iniziate a Fiumicino le procedure per eleggere il nuovo presidente della Federcalcio. Candidato unico è l'ex n.1 della Lega Pro, Gabriele Gravina, che per essere eletto al primo turno necessita del 75% dei voti. Gli accreditati all'assemblea sono 258, pari a 486 preferenze.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

 

 

 

 

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