Giornale Radio ASI del 31 luglio 2018
L'informazione mondiale in un clic.
A cura di Marco Paganelli

 

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
Storica apertura degli Stati Uniti verso l’Iran. Il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato ieri durante una conferenza stampa alla Casa Bianca col premier italiano Giuseppe Conte, di essere pronto a incontrare i leader di Teheran senza condizioni preliminari, pur ribadendo che non otterranno mai la bomba atomica. Immediata la replica del regime mediorientale: “Il rispetto per la grande nazione iraniana, la riduzione delle ostilità, il ritorno degli Stati Uniti all’accordo nucleare… Questo aprirà il sentiero”, ha scritto, su Twitter, un consigliere del leader Hassan Rohani.

Veniamo in Italia.
L’Istat ha comunicato oggi nuovi dati economici. Il tasso di disoccupazione è passato dal 10,7% di maggio al 10,9% di giugno. Il numero dei senza lavoro ha raggiunto così, lo scorso mese, 2 milioni 866 mila. Sono saliti anche, nello stesso periodo dal 32,1% al 32,6%, i giovani tra i 15 e i 24 anni in cerca di un’occupazione.

Apertura in negativo oggi per la borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni con un lieve calo dello 0,04% a 21.936 punti e ha virato, quasi subito dopo, in territorio positivo.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere