Giornale Radio ASI del 16 marzo 2018

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A cura di Marco Paganelli

Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli esteri.
Il Cremlino si è detto "davvero sorpreso" per le parole usate da Theresa May nell'accusare Mosca dell'assassino dell'ex agente del Kgb Serghei Skripal. "E’ assolutamente vero che il Cremlino è sorpreso perché noi, onestamente parlando, non abbiamo mai visto una tale modalità di comportamento a livello statale, con accuse molto gravi verso una nazione, nella fattispecie la nostra, motivate con espressioni come “probabilmente'". Lo ha dichiarato il portavoce di Vladimir Putin. "Questo contraddice non solo il diritto internazionale, ma il buon senso in generale”, ha concluso Dmitri Peskov, aggiungendo che la risposta alle sanzioni inglesi arriveranno in qualsiasi momento. Proseguono, intanto, le indagini sull’uccisione di Sergei Skripal. Secondo alcune fonti, il veleno sarebbe stato messo nella valigia della figlia dell’ex spia russa prima che partisse da Mosca.

Veniamo in Italia.
Celebrazioni a Roma in ricordo di Aldo Moro, l’esponente della Democrazia Cristiana rapito il 16 marzo 1978. I familiari degli uomini della scorta si sono recati oggi in via Fani, dove sono giunti anche il capo dello stato Mattarella, i presidenti di Camera, Senato e regione Lazio, Grasso, Boldrini e Zingaretti e la sindaca della capitale Raggi . “Non bisogna smettere di cercare la verità”, ha ricordato Grasso. Per Boldrini, l’Italia, dopo quanto è accaduto non è più la stessa. “L’episodio di via Fani è stato il più grave attacco alla Repubblica”, ha twittato invece il premier Gentiloni. Il presidente della Repubblica ha presenziato poi all’inaugurazione del nuovo monumento dedicato ai componenti della scorta di Aldo Moro.

"La Quaresima è la strada dalla schiavitù alla libertà, dalla sofferenza alla gioia, dalla morte alla vita". Lo ha affermato papa Francesco in un nuovo tweet.

Per il momento è tutto, grazie per l’ascolto, ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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