Giornale Radio ASI del 21 novembre 2017 L'informazione mondiale in un clic.

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Un saluto dalla redazione del Gr Asi, in studio Marco Paganelli.
Apriamo con gli Esteri


Robert Mugabe si e' dimesso dalla carica di presidente dello Zimbabwe. A dare la notizia e' stato il presidente del Parlamento, che ha riferito di aver ricevuto una sua lettera. Nei giorni scorsi i militari avevano fatto pressione su di lui affinchè effettuasse, quanto prima, tale scelta.

Alcuni uomini armati avrebbero bloccato il centro di Lugansk, in Ucraina orientale, governato dai separatisti filorussi. I componenti del commando militare, da quanto si è appreso, indosserebbero una divisa senza segni di riconoscimento. L’azione rappresenterebbe una risposta del ministro dell’Interno licenziato ieri dal leader della repubblica.

Saad al-Hariri, che ha annunciato le sue dimissioni da premier del Libano lo scorso 4 novembre mentre era in visita in Arabia Saudita, si trova oggi al Cairo per parlare col presidente egiziano al-Sisi. Hariri ha incontrato sabato scorso il presidente francese Emmanuel Macron e ha annunciato che tornerà in Libano, entro mercoledì, per i festeggiamenti della Giornata dell'indipendenza.

Veniamo in Italia
Pressing del governo per un'intesa sulle pensioni. La Cgil ha bocciato, tuttavia,il pacchetto proposto dall’esecutivo, giudicandolo insufficiente e annunciando uno sciopero per il 2 dicembre. Le valutazioni di Cisl e Uil invece sono positive.

Due giovani marocchini di 25 e 26 anni e un tunisino di 31 sono stati espulsi dall'Italia perchè erano in contatto con i foreign fighters dell'Isis che stanno ancora combattendo in Siria. Salgono così a 96 le espulsioni dall'inizio dell'anno e a 228 dall'inizio del 2015.

Concludiamo con lo Sport, calcio
Parlo da presidente della Lega Pro". Così Gabriele Gravina, in un’intervista, dopo le dimissioni di Carlo Tavecchio, respinge le voci di un suo possibile approdo alla guida del calcio italiano.
"Quel che serve - ha aggiunto - è un atto di grande responsabilità”. Ha poi aggiunto che “l'esclusione dal Mondiale è stata una lacerazione fortissima. Dobbiamo prendere spunto per alzare l'asticella dell'entusiasmo del popolo italiano, per far sì che la nostra capacità di reagire in questo momento di grande difficoltà ci porti a realizzare un progetto di rilancio innovativo per il calcio italiano”.
Per il momento è tutto. Grazie per l’ascolto. Ci risentiamo nel prossimo appuntamento del Gr Asi.

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