Carenza medici ,Foad Aodi(Amsi):Nei prossimi 6 anni saranno chiusi 100 ospedali ,il 50% delle richieste sono per il pronto soccorso .

Amsi,Uniti per Unire ;Salviamo la sanità italiana prima che sia tardi, vanno date risposte immediate e programmarne altre per combattere la fuga dei professionisti della sanità all'estero ,dalle strutture pubbliche e in pensione .


(ASI) Cosi l'associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi) e il movimento internazionale interprofessionale Uniti per Unire continuano a monitorare la situazione molto grave della carenza dei medici e infermieri in Italia come denunciamo da 10 anni .Salviamo la sanità italiana prima che sia tardi, Vanno trovate risposte immediate e programmare altre per combattere la fuga dei professionisti della sanità all'estero ,dalle strutture pubbliche e in pensione .

Nei prossimi 6 anni saranno chiusi 100 ospedali ,il 50% delle richieste che arrivano all'Amsi da tutte le regioni italiane, dal pubblico e dal privato ,sono per il pronto soccorso poi ,area di emergenza medica e chirurgica oltre alla radiologia e all'anestesia. Sono aumentate le richieste di medici specialisti e infermieri all'Amsi del 40% dal 2021 ,dal sud al nord, in particolare dal Veneto ,Lombardia ,Lazio ,Sicilia ,Piemonte , Valle D'Aosta ,FVG, Emilia Romagna ,Toscana ,Calabria ,Campania. In base a questa percentuale di richieste che arrivano all'Amsi tutti i giorni e visto la grave carenza di medici specialisti ed infermieri abbiamo fatto la previsione e le statistiche per i prossimi 6 anni .
Abbiamo bisogno di 50 mila unità di medici e infermieri per colmare la carenza e chi va in pensione altrimenti saranno chiusi 100 ospedali in 6 anni . Ad oggi non vediamo nessuna proposta immediata e urgente dal mondo politico nazionale che può salvare questi ospedali dalla chiusura ed è per questo che facciamo il nostro appello #UnitiperSalvareilSSN.  

"Negli ultimi anni qualche decisione è stata presa ma per far abbassare la febbre della patologia cronica ( la carenza medici e infermieri ) che colpisce la sanità pubblica italiana da anni, bisogna curare le cause importanti e gli effetti collaterali che sono devastanti e non fermarsi a curare solo i sintomi ;Le cause spaziano dalla fuga dalle strutture sanitarie pubbliche e all'estero per stanchezza e mancanza di protezione e di valorizzazione dei professionisti della sanità italiani e di origine straniera ,al precariato permanente ,salario basso ,effetti della medicina difensiva ,numero non sufficiente di borse di studio per specializzazione ,il numero chiuso in medicina ,turni massacranti e la Sindrome Burnout .Si aggiunge la mancanza di unità e impegno comune dei professionisti della sanità  italiani .Urge più gioco di squadra e di voce unica per stimolare la politica a prendere subito decisioni importanti a favore della sanità italiana altrimenti perdiamo tutti in primis la politica ,compreso quelli che ci accusano di voler riempiere gli ospedali italiani di medici e infermieri stranieri dal momento che il 80% dei concorsi sono deserti .Cosi dichiara Foad Aodi il Fondatore dell'Amsi e Membro Commissione Salute Globale Fnomceo e già 4 volte consigliere Omceo di Roma.

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