CIG. Cafasso (ASI), "Dal 31 dicembre 2021 lavoratori senza copertura appello accorato al governo" 

(ASI)  Roma  “Con la scadenza della Cassa integrazione ''Covid'', non rinnovata né prorogata dopo il 31 dicembre 2021, dal primo gennaio ci sono centinaia di migliaia di lavoratori rimasti senza copertura. È necessario intervenire con urgenti provvedimenti tesi a tutelare le imprese in difficoltà e i lavoratori.

L’emergenza epidemiologica sta mettendo a dura prova le tante frange di lavoratori appartenenti ai settori più colpiti. Le limitazioni di queste ultime settimane hanno infatti messo in ginocchio gran parte del mondo dei servizi, della ristorazione, dell’alberghiero e della moda, settori che sembravano coerentemente tutelati dalla considerazione della crisi che ha investito il loro comparto. Oggi, invece, sono assolutamente privi di una protezione di cui avrebbero assolutamente bisogno. Registriamo appelli infiniti di tutte le più importanti associazioni datoriali, grida di aiuto delle organizzazioni sindacali, ipotesi di stanziamento fondi per una nuova CIG in funzione della nuova ondata Covid, ma le risposte del Governo ci presentano un assordante ed offensivo silenzio. Sono ormai oltre 30 giorni che si parla soltanto di super green pass e di limitazioni, ma si omette, gravemente, di pensare a tutti quei lavoratori che oggi non riescono ad essere materialmente e validamente occupati. Un’incredibile realtà che vede le aziende al palo attendendo un provvedimento che forse giammai arriverà. Scegliamo con responsabilità la strada della cautela e ci uniamo alle richieste di aiuto delle tante categorie datoriali in difficoltà, ma crediamo sia giusto ricevere una risposta al 20 di gennaio. L’accumulato ritardo non ci fa ben sperare ma confidiamo sempre che questo Governo, il Ministro del Lavoro Orlando e tutte le forze politiche protese a non vanificare gli ottimi risultati dei primi mesi del 2021, possano validamente e tempestivamente intervenire. È un appello accorato che ci auguriamo questo Governo possa raccogliere e soprattutto considerare” - Così Nino Carmine Cafasso Presidente AIS (Associazione Imprese di Servizi), Giuslavorista e Consulente del Lavoro.

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