Scuola: Floridia (M5S), no a chiusure generalizzate, governatori limitino facoltà a casi estremi

(ASI) Roma – “ MITE non è arrendevole. Mite è carattere maturo. Disposto a pazienza, ma è anche vero che la pazienza ha un limite e resta energica la nostra contrarietà alla chiusura delle scuole nelle zone che non sono rosse”.
 

È quanto si legge in un passaggio di un lungo post su Facebook della sottosegretaria all’Istruzione Barbara Floridia (M5S), che aggiunge: “il variare del virus ha spinto gli esperti a raccomandare la chiusura di tutte le scuole nelle zone rosse e, anche se a fatica, lo dobbiamo accettare ma non possiamo accettare che i presidenti di Regione abusino della facoltà che gli viene data di chiudere le scuole anche in altre aree che dovessero essere particolarmente a rischio. Devono limitarsi a casi estremi”.

“La salute dei nostri giovani – aggiunge Floridia - non consiste solo nel proteggerli dal virus ma la loro salute consiste anche nel loro benessere psicofisico e nella possibilità di sviluppare, in modo sano, la sfera relazionale. Gli hikikomori sono sempre più numerosi, numerosi sono anche i ragazzi che cominciano a manifestare disturbi alimentari, dell'apprendimento e del comportamento”. “E – prosegue - le misure vanno assunte con responsabilità e nella totale comprensione delle conseguenze che portano con sé”. “Le scuole – continua  Floridia-, quindi, devono essere gli ultimi spazi di vita sociale a chiudere. E devono chiudere solo se anche tutto il resto è chiuso”. “Non ci sono soluzioni facili e veloci, come le chiusure.  Ci sono solo soluzioni difficili e lente e sono quelle giuste, come tenere le scuole aperte (luoghi sicuri) e fare in modo che tutto il resto intorno alle scuole funzioni”, conclude la sottosegretaria all’Istruzione.

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