Governo: Airola (M5S), mio sostegno per tutela più deboli

(ASI) Roma - "Sono qui per offrire il mio sostegno e il mio aiuto ai più deboli, non certo a chi specula su di loro. Sono pronto a sfiduciare questo governo appena mi renderò conto che questi principi non sono condivisi.

La mia disponibilità è verso tutti i Ministri, a cui potrò dare un contributo costruttivo e non mi interessa a quale partito appartengano, mi interessa dove vogliono arrivare. Gli obiettivi, quando suona la campana per l'Italia, non possono che essere univoci. Ho deciso che null'altro vale se non il futuro. E come lo immaginiamo. Credo che questo possa essere un buon motivo per non arrendersi, nonostante tutto e tutti. L'unico obiettivo sarà costruire un futuro. E che sia diverso, sia di speranza, sia luminoso". Così, intervenendo nell'Aula di Palazzo Madama, il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola.

Oggi, ha aggiunto, "siamo qui per una sola ragione: non far precipitare il Paese nel baratro sociale ed economico, durante una pandemia che ci ha colpito crudelmente. Credo sia chiaro quanto il nostro Popolo si aspetti da lei che siede ora in questa camera alta, al vertice della rappresentanza parlamentare, davanti al potere del Popolo italiano. Davanti a nessun altro. Conta solo quello e il benessere dei cittadini, null'altro. Queste sono le parole che dobbiamo scolpirci nella mente. Chi l'ha preceduta, l'ha fatto. Ha ben rappresentato questi unici interessi. Sono arrivati soldi, molti soldi. 209 miliardi dal precedente Governo Conte. Miliardi con cui si deciderà l’Italia del prossimo decennio e oltre. Il MoVimento 5 Stelle ha un programma da realizzare e ha ricevuto il mandato dai suoi iscritti per sostenere questo governo al fine di realizzarne i punti imprescindibili. Digitalizzazione, Scuola, Sanità, Ambiente, Ricerca e i risultati raggiunti sul welfare e di giustizia sociale come il reddito di cittadinanza che non possono essere cancellati in questo drammatico momento anzi vanno completate e implementate. Fondamentali per famiglie, lavoratori, imprese".

Continua a leggere