Inps, Lega, “vergognosa gestione delle sospensioni contributi in zone rosse: Tridico se ne vada”
(ASI) Roma  – “Ci risiamo. L’Inps ha scritto un altro capitolo della gestione vergognosa sui contributi pensionistici, in particolare quelli versati lo scorso 16 novembre, quando, nonostante si sapesse già nei giorni precedenti, che le Regioni Toscana e Campania sarebbero diventate rosse, l’Istituto abbia comunque richiesto i versamenti.
Il ministero della Salute, il 13 novembre, aveva disposto l’inserimento delle due regioni tra le rosse, con decorrenza il 15 novembre, e contemporaneamente l’Inps stessa aveva emesso apposita circolare di sospensione contributi per poi tornare sui propri passi e considerare lo status di ‘arancioni’ delle regioni al 13 novembre e non di ‘rosse’ come sarebbe scattato da lì a un paio di giorni. Un errore grossolano frutto di un’evidente superficialità, che poi è stato corretto dalla stessa Inps con ulteriore e successiva comunicazione di ieri, 20 novembre, quando l’Istituto ha fatto dietrofront. Purtroppo ormai il pasticcio era stato fatto a danno delle imprese. Migliaia di aziende, toscane e campane, avevano già versato i contributi, con un pesante sacrificio in termini di liquidità. Non è tollerabile che l’Inps faccia questi errori sulla pelle di lavoratori e imprese: il presidente Tridico si vergogni, chieda scusa per l’ennesima figuraccia e se ne vada”. Così in una nota i deputati della Lega Claudio Durigon e Massimo Garavaglia.

Continua a leggere